PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] demaniali. Accanto a questi si collocano le domus di Palazzo San Gervasio (prov. Potenza) e di Marano di Napoli, ), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; M ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] i due piatti di un altro manoscritto di s. Bonifacio, il Codex Cadmug (Fulda, Hessische Landesbibl., Bonifatianus 3 Saint-Amand, Salisburgo, Fulda, Magonza, Würzburg, Reichenau e, forse, San Gallo, Coira, Fleury e la regione di Tours. La l. ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , S. Pudenziana o S. Maria ad Martyres (dedicata da Bonifacio II nel 609 all'interno del Pantheon). In questo clima non aniconici e con qualche modesto mausoleo cupolato del tipo aperto. A Ṣan῾·a᾽ i c. più antichi sono quello di Ghumdān, anteriore ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Ireland, London 1987; Il Tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di San Petronio, a cura di R. D'Amico, R. Grandi, Bologna 1987; da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991; W. Schenkluhn, San Francesco in Assisi: ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] ivi, pp. 65-70; R. Parenti, Massa Marittima e San Giovanni Valdarno: centri fondati e tipi edilizi. L'approccio archeologico, nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp.73 ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] sec. 4°-inizio 5°) e Achilleo, che, in assenza di Bonifacio I, nel 419 fu chiamato a Roma per celebrare i riti Brizio, in Bibl.SS, III, 1962, coll. 540-542; M. Salmi, San Salvatore di Spoleto, il tardo antico e l'alto Medioevo, in Il passaggio dall' ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] . 1-94; 49, 1926, pp. 127-302.
G. Marchetti-Longhi, Il Palazzo di Bonifacio VIII in Anagni, ivi, 43, 1920, pp. 379-410.
A. Muñoz, Monumenti danteschi . Storia documentata della famiglia Caetani, 2 voll., San Casciano Val di Pesa 1927-1933.
S. Sibilia ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] 1990; A.M. D'Achille, Il monumento funebre di Clemente IV in San Francesco a Viterbo, ivi, pp. 129-142; T. Iazeolla, Il Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991; M. Stroll ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] F. Tedaldo di Canossa, a cui fece seguito il figlio Bonifacio (1012-1052), ma alla sua morte Enrico III accentuò l' 1974; C. Gnudi, Il Maestro dei Mesi di Ferrara e la lunetta di San Mercuriale a Forlì, in The Year 1200: a Symposium, New York 1975, ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di torre. Ulteriori lavori furono promossi al tempo di Bonifacio IX (1389-1404), e poi ancora nel 1513, 1986, II, pp. 375-413; D.M. Gillerman, The Gothic Church of San Fortunato in Todi, Ann Arbor 1987; Il tempio del santo patrono, riflessi storico ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...