DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] era comproprietario anche Pietro) avesse toccato il porto di San Giovanni d'Acri (20 agosto). Nel 1250 Pietro noleggiò , LXIV (1935), p. 245; V. Vitale, Dorumenti sul castello di Bonifacio nel secolo XIII, ibid., LXV (1936), ad Indicem; A. Boldorini, ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] oltre al castello di Porciano nell'alto Casentino teneva San Godenzo e San Bavello, con il prestigioso palazzo dello "specchio", così sue nozze, poco più che bambina, nel 1256 con Bonifacio di Susinana erano state importanti poiché, oltre a essere ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] più a Bologna, dove aveva lasciato, come suo rappresentante, Bonifacio da Civitavecchia. Il 15 apr. 1361 l'Albornoz nominò vicario sostenuto che il B. incontrasse la morte nella battaglia di San Ruffillo del 20 giugno 1361: tale tesi errata, dovuta al ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] agronomia, Biella 1839; Nel triduo solenne sacro ai beati Umberto e Bonifacio di Savoia, ibid. 1839; Allocuzione di mons. L. e rendi (a stampa); Biella, Fondazione Sella, Arch. Sella San Gerolamo, Carte Quintino Sella, Serie politica, Serie carteggio ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] un esemplare di quarto stato della Madonna di San Girolamo di Agostino Carracci da Correggio ("Venetiis ) raffigura una coppia di personaggi: Almerico I e Tedaldo I, Bonifacio III e Matilda, Guglielmo Adelardi e Marchesella, Azzo VIII e Aldovrandino ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] un intervento di Carlo di Valois d'intesa con Bonifacio VIII.
Il M. ne approfittò per rivendicare dal unità poderali per complessivi 125 ettari nella pianura: a San Giovanni in Persiceto, Anzola, San Martino in Argine e Dugliolo; di 50 ettari di ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] 3653). Il 13 ott. 1472 aveva pubblicato il Liber sextus decretalium di Bonifacio VIII, con la glossa di Giovanni di Andrea: l'edizione era un anonima, situata "apud s. Marcum", "appresso a san Marco", della quale era motore quel Vicus Puecher, abile ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] la più rigorosa sorveglianza dei presidî, questa volta specialmente di Bonifacio. Il 26 giugno è il D. (da ora definito al largo di Capo Corso e fattosi raggiungere il giorno successivo a San Fiorenzo, col D. che lo supplica di lasciargli almeno la ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] S. Giorgio due sue fortezze e mandò in ostaggio a Bonifacio la moglie e i figli (1487). Si proponeva di Studio sulle finanze genovesi nel Medio Evo e in particolare sulla Casa di San Giorgio, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXV (1906 ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] divenuto padre a ottant'anni e per questo beffeggiato da papa Bonifacio VIII, che mise in dubbio la sua paternità. All' la restituzione dell'importante castello di Montegiovi (Borgo San Lorenzo) nella Valdisieve. Opponendosi alle richieste del vescovo ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...