CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a SanBonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] di liceo a La Spezia (ove si occupò soprattutto di faunistica e curò anche il locale Museo di storia naturale), Voghera e Vicenza, poi aiuto dello zoologo E. Giglioli, nell'università di Firenze, dal 1895 ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] storia della Società Comasca (612-1751), Atti del Convegno, Como 15-17 ottobre 1987, Como 1991, pp. 27-48.
F. Michetti, SanBonifacio IV e il suo pontificato, Avezzano 1992.
P.T.R. Gray-M.W. Herren, Colombanus and the Three Chapters Controversy, "The ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] ’impresario del celebre teatro milanese e amico di Giovanni, a lanciare l’esordiente Verdi con l’opera Oberto, Conte di SanBonifacio, il 17 novembre 1839. Il successo è buono, tale da garantirgli la commissione di altre tre opere. Ricordi acquisisce ...
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Verdi, Giuseppe
Musicista (Roncole-Busseto, Parma, 1813 - Milano 1901). Di umili origini, fu iniziato allo studio della musica dall’organista Pietro Baistrocchi e perfezionò in seguito la sua istruzione [...] ancora piccolissimi. A Busseto, mentre si dedicava all’insegnamento, Verdi iniziò a scrivere la musica per Oberto, conte di SanBonifacio, su libretto di Antonio Piazza, ma tra il 1838 e il 1839 si stabilì nuovamente a Milano. Grazie al discreto ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] la morte prematura di Bakunin e la perdita della ragione patita da Cafiero, rinchiuso dal 1883 nel manicomio di SanBonifacio (Firenze). A Parigi, dove andò a presiedere un congresso internazionale, alcuni italiani lo apostrofarono di assassino e ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Maria Antica (ricerca storico-topografica), in Il palazzo della Provincia di Verona, Verona 1931, pp. 19 s.; L. Simeoni, Lodovico di SanBonifacio e gli inizi della signoria scaligera, in Atti del R. Ist. ven. di scienze, lett. ed arti, XCII (1932-33 ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] legato papale in Lombardia, giudici nella causa che opponeva i canonici della Chiesa veronese ai conti di Ronco, o di SanBonifacio, per il possesso del districtus e dei diritti signorili sulla curtis di Cerea.
I conti richiedevano il possesso della ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] di M. D. La moglie di esso M., in Misc. Pellegrini-Buzzi, Verona 1903, pp. 3-9; C. Cipolla, Il conte Loisio di SanBonifacio podestà di Piacenza nel 1277, in Atti del R. Ist. veneto di scienze lettere ed arti, LXIV (1904-05), pp. 289 ss.; F. Ercole ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] dei debitori non fraudolenti. Si adoperò per liberare dalla prigione di Ezzelino III da Romano il conte Rizzardo di SanBonifacio e altri capi guelfi, caduti nelle mani del condottiero dei ghibellini un anno prima, ma - nonostante quanto affermato da ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] 1907), eseguita per la tomba dei conti di SanBonifacio a Padova, citazione moderna della PietàRondanini diMichelangelo. di fuori delle commissioni ufficiali, come in Serafina (marmo, 1920: San Marcello Pistoiese, coll. R. Dazzi), nel Ritratto di Gri ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...