ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] venete raggiunsero infine Sant'Ambrogio di Valpolicella e poi San Pietro Incariano e Parona, ed entrarono in Verona tra Venetia 1663, pp. 192-197, 199 ss., 209 s., 214; G. Bonifacio, Istoria di Trivigi, Venezia 1744, p. 467; P. Zagata, Cronica della ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] . Contarini, Della famiglia de cha' Contarini, cc. 105v-106v; M. Sanuto, Firae ducum Venstorum..., in L. A. Muratori. Rer. Ital. Script., Venetia città nobilissima..., Venetia 1581, p. 131v; B. Bonifacio, Elogia Contarena, Venetiis 1623, pp. 31-33; P. ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] dal primo matrimonio del padre con una certa Tegghiana: Bonifacio e Iacopo, e le sorellastre Margherita, Sandra ed I, 8 e VII, 90); la presa di Colle Val d'Elsa e di San Gimignano (I, 43-44); la sia pure fallita "tavola delle possessioni" (1355: ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] ravennate, ma lo specifico ramo, dopo aver ottenuto con Bonifacio il senatorato da Giulio II nel 1506, lo aveva perso a Croce del Biacco; un podere con palazzina nel suburbio a San Donino; beni più vasti e fidecommissori ma montani e di poca rendita ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] Grosso, Bartolomeo Semplice, nonché Federico e Bonifacio d'Agliano. Anche le chiese rivendicarono, però di R. Filangieri, ibid. 1928, pp. 169-172 n. 114; XIII, Pergamene di San Nicola di Bari, a cura di F. Nitti di Vito, ibid. 1936, pp. 1-11 ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] a Patti, dove in dicembre seguaci del Rosso avevano scacciato Bonifacio d'Aragona. A motivo della guerra, l'Alagona si Catania, dopo l'assegnazione a Costanza di Trapani e Monte San Giuliano (Erice).
Le galee catalane che avevano accompagnato la ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] aveva mandato a intervistare a Praga da suo nipote Bonifacio Caetani - si mostrava l'esistenza di serie intenzioni CXVI(1932), pp. 59 ss.; G. Caetani, Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, ad Indicem;P.Pecchiai, Roma nel Cinquecento, ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] ratificati a Napoli da Carlo II il 15 novembre.
Giunto da Bonifacio VIII, il M. gli raccontò che durante l'esilio non aveva ag. 1301 il M. donò al figlio Federico beni a Palermo, Agrigento, San Filippo d'Argirò (oggi Agira) e Catania. Nel 1303 il M. ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] due giorni - dal quale il 2 novembre usciva eletto Bonifacio IX. Confermato nella sua carica, il B. tornò immediatamente - gravò fin dal 1383 l'interdetto per aver distrutto la rocca di San Cataldo e il B. non seppe o non poté far nulla per ottenerne ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] aveva avuto un figlio, battezzato con il nome di Bonifacio. Nel marzo del 1372 lasciò pertanto Lucca; nei ., Torino 1888; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910 (rist. anast., presentazione di G. Cherubini, I-II, ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...