TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] argentiere, un controllo che, nonostante il tentativo di Bonifacio VIII di cassare come usurari una parte dei crediti di Pistoia, fu designato podestà in centri importanti del territorio, a San Gimignano (nel 1300) e a Massa, ma anche a Viterbo ( ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Filippo (detto Filippino), Beltramo e Guglielmo. Da Marzio discendono Bonifacio, ricordato nel 1330 e 1332, e Amizone (già morto le località di Oscasale, Tanengo, Farfengo e San Martino della Casapagana. Le terre in questione appartenevano ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] con forti richiami a Michelangelo e alle Sacre Conversazioni di Bonifacio de’ Pitati, in quegli anni a capo di una fiorente de Tolnay, Interpretazione dei cicli pittorici di Tintoretto nella Scuola di San Rocco, in Critica d’arte, VII (1960), 41, pp ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] B., gli Anziani intervennero presso il marchese Bonifacio del Monferrato per ottenere l'invio a Lucca attività bancaria dei Buonvisi per conto di cittadini pisani negli anni 1490-1504); M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-84, I, col. 945; II, col.357; VII ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] meridionale, ma anche per gli altri titoli), e Bonifacio VIII acconsentì alla designazione il 24 febbraio 1297. Non di Castello 1940, pp. 13-54; E. Pásztor, Per la storia di san Ludovico d’Angiò, Roma 1955; A. Frugoni, Convenevole da Prato e un libro ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] verifica il "gagliardo et general" assalto ottomano al forte di San Tommaso presso "Strigonia", il C. fornisce una clamorosa prova d , il suo radicamento nella Marca trevigiana, cfr. G. Bonifacio, Istoria di Trivigi, Venezia 1744, ad vocem; Serie ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] , dato che l'E. era già stato ufficialmente legittimato da papa Bonifacio IX nel 1391, su istanza del padre, e che la moglie l'E. la calzatura del destro per un futuro pellegrinaggio a San Giacomo di Galizia. Il 6 luglio era già di ritorno in ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] ratificando con un diploma le concessioni dell'arcivescovo al monastero di San Dionigi (Diplomata Chonradi II, n. 58); insieme, poi, un esercito e, unite le sue forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] Chiesa Maggiore e della pieve: nel 1280 si ricorda un Bonifacio, figlio del conte Landolfo, canonico di S. Lorenzo di di prestito al sovrano (ibid., VIII, col. 448). Secondo il Sanuto (ibid., coll.478-79) fu uno dei fuggiaschi veneziani da Bergamo a ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] e in tale veste si recò a Roma per chiedere a papa Bonifacio IX la concessione del canonicato di S. Iacopo della cattedrale di afferma lo stesso L. in un'epistola al poeta Matteo da San Miniato, scritta forse a Firenze nel 1386. Un'altra epistola, ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...