MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Santa Sede con Innocenzo IV, Gregorio X, Niccolò III, Bonifacio VIII, ha ormai domato l'impero e appare al Francia Luxeuil, poi, più tardi, lasciato un socio nelle Alpi a fondare San Gallo, scese in Italia e vi fece sorgere Bobbio. Tre monasteri: ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] ritratto d'Alfonso I d'Este, la grande ancona con l'alfiere San Giorgio di Dosso Dossi; un'ancona e l'arpa estense, entrambe di Ottone I, e rimase nei suoi discendenti (Tedaldo, Bonifacio, Matilde) sino all'estinzione della casa (1115). Cade in ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] di Ferrara, situata più entro terra e precisamente alla punta San Giorgio, prima e più antica biforcazione del Po. Fin dal comune di Bologna (1296-98), conchiusa con il "laudo" di Bonifacio VIII del 24 dicembre 1299. Di questo tempo è pure il ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] I, di Albano (402-417); 43. S. Zosimo, Greco (417-418); 44. S. Bonifacio I, Romano (418-423); 45. S. Celestino I, Romano (423-432); 46. S. Sisto Farnese (1534-1549); 223. Giulio III, di Monte San Savino, G.M. dal Monte o Ciocchi del Monte Sansavino ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] pare che si sia ritirata nel feudo dotale di San Cipriano Picentino (Salerno); certo è che Iacopo più volle raccostarlo ai Salazar di Spagna. Per Carmosina: E. Pèrcopo, Dragonetto Bonifacio, in Giorn. storico della lett. ital., X (1887), p. 206 ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] Questo è il periodo d'oro dell'ordine, che culmina con Bonifacio VIII e si prolunga ancora nella sua espansione esteriore fino alla metà sotto la direzione del card. Ugo di Saint-Cher o San Caro, i correctoria e le concordantiae. Nei commentaria si ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] studenti, che vi sono istruiti nelle discipline. All'ordine di San Benedetto è affidato altresì il pontificio collegio greco di Sant' che dall'Inghilterra stessa, per opera specialmente di S. Bonifacio (v.) e di S. Willibrod (v.), portarono nei ...
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Nacque a Terranova nel Valdarno superiore l'11 febbraio 1380. Recatosi a Firenze verso la fine del secolo per attendere agli studî del notariato, vi conobbe Coluccio Salutati, che gli fu largo di consigli [...] a Roma e, forse quell'anno stesso, ebbe da Bonifacio IX l'ufficio di scrittore apostolico. Nell'agitato decennio che Bartolomeo Aragazzi da Montepulciano, a trar fuori dal monastero di San Gallo, non lungi da Costanza, un esemplare compiuto - prima ...
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PALIOTTO (antependium)
Cuniberto MOHLBERG
Emilio LAVAGNINO
È la denominazione data, nel tardo Medioevo, a quel rivestimento liturgico dell'altare, detto poi pallium, che nasconde la parte anteriore [...] 52) fece eseguire una vestis ex auro texta per la basilica di San Pietro e un'altra per l'altare maggiore di S. Andrea. Documenti et grifos et pappagallos" ricordato tra i doni fatti da Bonifacio VIII alla cattedrale di Anagni. Ed è bellissimo per i ...
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Figlio cadetto di Tommaso I, fu avviato fin dalla giovinezza alla carriera ecclesiastica. Senza entrare negli ordini sacri, fu primicerio di Metz, prevosto di San Donaziano di Bruges, vescovo di Valenza [...] pontificia. Dopo il 1250 prese parte attiva agli affari politici dello stato sabaudo; morto Amedeo IV, fu tutore del giovane conte Bonifacio; nel 1256 scese in Italia a difendere il fratello Tommaso II, vittima dell'intesa di Asti e Torino; nel 1264 ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...