BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] , anche se non tanto quanto Ludovico, Bonaventura di Niccolò Micheli: vero "gubernator", oltre (attività bancaria dei Buonvisi per conto di cittadini pisani negli anni 1490-1504); M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-84, I, col. 945; II, col.357; VII, col ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] dal padre.
La ditta si chiamava "Ludovico Buonvisi, Bonaventura Micheli e C." e ne era "socius, gubernator più assiduamente frequentato durante il soggiorno lucchese.
Nella villa di Monte San Quirico il B. ospitò infine nel 1541 Paolo III e Carlo ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] : nel 1522 prestava 11.000 scudi insieme con la "Bonaventura Micheli, Urbano Parensi e C." e 57.881 libbre , Archivio privato Roncioni, f. I, n. 5 (Compagnia di Corte, 1504); M. Sanuto, Diarii, L, Venezia 1898, col. 469; LVI, ibid. 1901, col. 760; ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] ducati: facevano spicco fra di essi "le posissioni di Monte San Quirici" che valevano da sole 1.017 ducati. Complessivamente la del 1525, insieme con otto cittadini, fra i quali Bonaventura Micheli (antico socio di Benedetto Buonvisi e di suo figlio ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] partecipò, con gli altri due banchieri, al finanziamento dei Monti S. Bonaventura (capitale di 300.000 scudi, portato a 400.000 l'anno seguente per l'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli che la Camera ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] 'attività del banco "Girolamo Arnolfini e C.", situato in contrada di San Michele in Foro, poco si sa, se non che fu attivo almeno per conto dell'A. dal banco di "Bartolomeo Cenami e Bonaventura Michaeli e C." a Iacopo Arnolfini). Nel 1542 prese a ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] dall'Uffizio delle entrate la metà di una bottega in contrada San Michele, proveniente dalla confisca dei beni del defunto Stefano di Poggio nei consigli cittadini. Assieme a Martino Buonvisi a Bonaventura Michaeli, a Iacopo Arnolfini, il B. fece ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] agli Arnolfini, altre ne vendette a San Casciano di Moriano; allivellò dei beni in San Pancrazio.
Tutta questa serie di atti scudi accreditatagli come socio della bottega degli eredi di Bonaventura Micheli e Girolamo Arnolfini. La moglie, che ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] "Bartolomeo Cenami (sic); ma forse Arnolfini) e Bonaventura Michaeli e C." il pagamento di una pezza di Guidiccioni; nel 1560 l'acquisto di una casa a Lucca in contrada San Giusto, per 200 scudi, da Leonillo di Agostino da Ghivizzano; nel 1563 ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] venduta a Girolamo Buonvisi; poi una proprietà sita in San Pantaleone, ceduta, nel 1584, ad Orazio Lucchesini per fondazione della nuova compagnia "Iosepho, Francesco Arnolfini, Gerolamo e Bonaventura Michaeli e C." di Anversa, che ebbe vita breve e ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...