CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] , Venetia 1581, p. 440; P. Morigia, Historia dell'antichità di Milano, Venetia 1592, p. 458; G. P. Giussano, Vita di san Carlo Borromeo, Roma 1610, p. 5; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, II, Venetia 1647, pp. 47 s.; F. Argelati, Bibliotheca ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] nella provincia pugliese di S. Nicolò. Terminati gli studi e ordinato sacerdote nel 1627, venne mandato nel collegio di S. Bonaventura in Roma, dove nel 1630 ottenne il dottorato in teologia. Il 30 maggio 1630, insieme con il confratello A. Petricca ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...]
Il B. trascorse gli ultimi anni della sua vita a San Filippo Argirense, dove morì il 5 apr. 1681.
La scotista aveva avuto impulso soprattutto per opera del conventuale catanese Bonaventura Belluti e dei suoi continuatori Gaspare Sghemma, Gesualdo de ...
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BIAGETTI, Biagio
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Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] S. Salvatore in Terrione ovvero in Ossibus,in L'oratorio di San Pietro,Città del Vaticano 1924, pp. 21-23.
Bibl.: cattedrale di Parma,in Aurea Parma,VII (1923), pp. 333-336; Bonaventura da Elcito, Cappella del SS. Crocifisso,in Ann. della S. Casa di ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] " dell'Opera di Santa Croce e del Volto Santo nella chiesa di San Martino di Lucca, e come tale si occupò di dare a livello commerciale denominata "Iosepho, Francesco Arnolfini, Gerolamo e Bonaventura Michaeli e C.", sulla quale mancano più precise ...
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COMINELLI, Andrea
Ennio Concina
Nato probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XVII, il C. apparteneva a famiglia bergamasca già saldamente stabilita nella città lagunare nel secondo decennio [...] luogo una piccola sede, con chiesa, dedicata a S. Bonaventura. Tra 1643 e 1645 vi si insediavano le carmelitane, una bottega di "tajapiera", di proprietà dei doge, in contrada di San Maurizio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Notarile - ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] "Bartolomeo Cenami (sic); ma forse Arnolfini) e Bonaventura Michaeli e C." il pagamento di una pezza di Guidiccioni; nel 1560 l'acquisto di una casa a Lucca in contrada San Giusto, per 200 scudi, da Leonillo di Agostino da Ghivizzano; nel 1563 ...
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BREZÉ (Bersezio), Gioachino Bonaventura Argentero marchese di
DDillon Bussi
Nacque a Torino il 17 maggio 1727, undicesimo figlio di Gaetano e di Clara Teresa Saluzzo di Valgrana.
Il rapido estinguersi [...] imminente Risorgimento, Torino 1935, pp. 404 s., 407, 424 s., 435; F. Vitullo, I Palazzi della "Provvidenza" Perrone di San Martino e della Cassa di Risparmio, Torino 1959, pp. 27 s.; C. Baudino, Le istituzioni militari del Piemonte, in Storia del ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] venduta a Girolamo Buonvisi; poi una proprietà sita in San Pantaleone, ceduta, nel 1584, ad Orazio Lucchesini per fondazione della nuova compagnia "Iosepho, Francesco Arnolfini, Gerolamo e Bonaventura Michaeli e C." di Anversa, che ebbe vita breve e ...
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CANTARELLI, Luca
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Scarse sono le notizie biografiche sul C., che è noto specialmente per aver collezionato numerosi codici e perché a lui si attribuisce la fondazione della biblioteca della cattedrale [...] così detta Regula monacharum di s. Girolamo, il Soliloquium de arrha animae di Ugo di San Vittore, il Liber de mystica teologia attribuito a s. Bonaventura ed Exempla quaedam notabilia; un codice trecentesco del De vita contemplativa di Prospero; un ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...