DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] ed assistette il 15 febbr. 1263, insieme con Bonaventura da Bagnoregio, alla ricognizione del corpo del santo.
dovette rifugiarsi, insieme con i fautori dei Pelavicino, a Borgo San Donnino. Occupato e saccheggiato quest'ultimo nel 1268 ad opera dei ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] tempo, ossia da quando lo zio del G., Bonaventura, già amministratore apostolico della diocesi di Montefiascone e monumenti, Roma 1974, pp. 25-28; G. di Gropello, La rocca di San Giorgio Piacentino, in Boll. stor. piacentino, LXXI (1975), p. 84; L ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] 'attività del banco "Girolamo Arnolfini e C.", situato in contrada di San Michele in Foro, poco si sa, se non che fu attivo almeno per conto dell'A. dal banco di "Bartolomeo Cenami e Bonaventura Michaeli e C." a Iacopo Arnolfini). Nel 1542 prese a ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] come cantore di Diana di Sigismondo d'Este dei marchesi di San Martino, giocando sul suo cognome e paragonandolo quindi a Pegaso; gli amici più cari che avesse a Roma nella Satira VII a Bonaventura Pistofilo (vv. 127-29), il C. doveva essere ancora ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] Lectura super prima et secunda parte sexti libri Decretalium di Domenico da San Gimignano (1489: IGI, 3537) e, nel 1492, con l' Christi: opera che alcuni repertori bibliografici attribuiscono a s. Bonaventura e altri a Giovanni de' Cauli. L'impresa ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] il ritratto eseguito dal C. a Donna Bradamante Scotti di San Giorgio, moglie di un altro Malvicini, dipinto smarrito, di alla fine della vita, poiché dipinse il ritratto di Bonaventura Rossi (R. Bassi Rathgeb, Un ritratto aulico del Pitocchetto ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] dall'Uffizio delle entrate la metà di una bottega in contrada San Michele, proveniente dalla confisca dei beni del defunto Stefano di Poggio nei consigli cittadini. Assieme a Martino Buonvisi a Bonaventura Michaeli, a Iacopo Arnolfini, il B. fece ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] 1493 del vescovo di Alba Andrea Novelli e di Benvenuto San Giorgio di Biandrate, futuri committenti di M. e S. Francesco riceve le stimmate al centro, i Ss. Pietro e Bonaventura e i Ss. Luigi di Tolosa e Paolo nei pannelli laterali inferiori, ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] del Carmine, dipinse La Vergine in gloria con San Giuseppe, Santa Vittoria e San Ranieri (restauro del 2014 di Lisa Venerosi Pesciolini ’inventario dei beni del prelato sono citati un S. Bonaventura che appare a S. Francesco Solano, una Deposizione e ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] ad una nuova edizione delle opere di s. Bonaventura che sostituisse degnamente l'edizione vaticana, ormai 86, pp. 124 s.; D. Provenzal, Una polemica diabolica nel sec. XVIII, Rocca San Casciano 1901, pp. 21-29, 49-51, 57 s., 63-66; E. Benvenuti ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...