PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] celebre didatta. Indi proseguì gli studi a Venezia con Bonaventura Furlanetto.
La prima sua opera teatrale fu un Don Pacini è di ultima moda presso l’impresa dei reali teatri. Pacini al San Carlo, Pacini al Fondo e Pacini scrive per 19. Egli è un ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] sua attività artistica viene per la prima volta documentata a San Severino Marche, dove si celebrò il suo matrimonio con decisamente interessanti, come dimostra l'arma del vescovo Giacomo Bonaventura (1706), o negli stucchi figurati (1712) per ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] da Lecce che compare quale ministro della provincia di San Nicola nel 1483 (Bullarium franciscanum, n.s., III . XV, Isola del Liri 1947; si veda in proposito Bonaventura von Mehr, Über neuere Beiträge zur Gesch. der vortridentinischen Franziskanischen ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] chiesa di S. Francesco a Pescia, recante la firma di Bonaventura Berlinghieri e la data del 1235. Il dossale di Pisa, anche dall'altro Crocifisso ben noto del Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo, firmato da Ugolino di Tedice. Per quanto riguarda, ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] G. e ad altri quattro autori: il cardinale di S. Cecilia, l'agostiniano Bonaventura Badoer (Possevino, Oudin, Fabricius e Ossinger); il domenicano Giovanni da San Gimignano (per un errore di Ambrogio da Altamura che, facendo confusione a motivo dell ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] nello stesso anno 1254 il francescano Gerardo di Borgo San Donnino pubblicò il Liber introductorius ad Evangelium aeternum, riguarda il suo conterraneo. Resta da interpretare l'operato di Bonaventura: in genere si pensa che il suo gesto sia da ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] ritratto in marmo di Maffeo Barberini, conservato a San Francisco presso il California Palace of the Legion of per l’altare della cappella di S. Zita in S. Croce e Bonaventura dei Lucchesi (1695), il rilievo con la Sacra Famiglia che appare alla ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] la Vitaprima di Tommaso da Celano, la Legenda maior di Bonaventura, la De inceptione dell'Anonimo Perugino, la Legenda trium pratica dei corpi. Fonti e manoscritti marciani per la storia della sanità, a cura di N.-E. Vanzan Marchini, Vicenza 1993, p ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] il programma che il D. mirava a realizzare con i suoi collaboratori. Fra costoro si distinsero soprattutto: E. Bonaventura, laureatosi nel 1913 discutendo una tesi su Il problema dell'origine delle differenze qualitative; V. Berrettoni, esperto in ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] la di lei madre Lapa per la morte della figlia Bonaventura. In quella occasione la giovane Caterina si sarebbe confessata, previo al monastero di Ripoli. Altre due, inviate al D. residente a San Quirico (ibid., nn. 41 e 25), sono anteriori al 1373 ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...