BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] S. Bonaventura che superò nel maggio 1635. Qui, sotto la guida del padre maestro F. A. Biondi da San Severino, quando è possibile, cerca di dimostrare l'armonia fra Scoto e san Tommaso.Durante il pontificato di Alessandro VII il B. fu tenuto in ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] 123-126, 166-168, 172 s. e passim; F. Rotolo, S. Bonaventura e fra G. da B.: riflessi del gioachinismo in Sicilia, in O theologos. dissident: François d'Assise, Césaire de Spire et Gérard de Borgo San Donnino, in Heresis, XIII-XIV (1990), pp. 293-321; ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] un’altra impresa in Valsesia: i due quadroni di Rima San Giuseppe (parrocchiale di S. Giuseppe), la Madonna in gloria pala con l’Immacolata.
Infine, nel 1762, fra Molino Bonaventura, dei minori osservanti, con una lettera inviata dal convento del ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] di spettacoli teatrali con i sodali dell'Accademia "di via San Gallo". Con questi ultimi, il 2 luglio 1629, recitò assiduamente, fece la conoscenza di Famiano Michelini e di Bonaventura Cavalieri ed ebbe modo di seguire da presso la redazione ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] ducati: facevano spicco fra di essi "le posissioni di Monte San Quirici" che valevano da sole 1.017 ducati. Complessivamente la del 1525, insieme con otto cittadini, fra i quali Bonaventura Micheli (antico socio di Benedetto Buonvisi e di suo figlio ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] monte, Sotto gli alberi, Lefarfalle di Firenze, San Donato.
Musicò inoltre una raccolta di poesie, ed il teatro "La Pergola", Pisa 1926, p. 192 (per Luigi); A. Bonaventura, Luigi G. ed i suoi Canti popolari toscani, in L'Illustrazione toscana, IX ( ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] distrutti), altri nel chiostro di S. Francesco del convento di San Fratello (cfr. Sicilia, 1968) e un dipinto nel tela con i Martiri di Gorcum fu eseguita per la chiesa di S. Bonaventura a Frascati (ibid., f. 461); una seta dipinta con S. Antonio ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] teologico venne inviato a Roma, presso il collegio di S. Bonaventura. Il 16 genn. 1772 fu ordinato sacerdote e nel 1773 marchese A. Valperga d'Albarey, il conte G. E. Bava di San Paolo (il patrono della Sampaolina), l'abate G. Muratori ed altri, ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] il ritratto ad affresco dell'arcivescovo Tommaso Bonaventura Della Gherardesca, proveniente dal palazzo arcivescovile di Vichi Imberciadori - P. Torriti - M. Torriti, La collegiata di San Gimignano e il suo Museo d'arte sacra, Poggibonsi 1988, pp. 37 ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] . 607, duc. 20, 9 maggio) e un S. Francesco di Paola per San Fili (vicino Cosenza: ibid., matr. 607, duc. 20, 23 febbraio); al 1718 tre statue per la cappella delle Grazie o Bonaventura in S. Maria la Nova a Napoli (ibid., duc. 105, 5 dicembre); al ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...