BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] ducati: facevano spicco fra di essi "le posissioni di Monte San Quirici" che valevano da sole 1.017 ducati. Complessivamente la del 1525, insieme con otto cittadini, fra i quali Bonaventura Micheli (antico socio di Benedetto Buonvisi e di suo figlio ...
Leggi Tutto
NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] 1518. La prima, scritta nel convento di S. Bonaventura di Lione e indirizzata al preposito Nicola e alla Vasina - G. Poma, III, Bologna 1990, p. 15, passim; G. Viroli, Il San Domenico di Forlì: la chiesa, il luogo, la città, Bologna 1991, p. 36; R ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] monte, Sotto gli alberi, Lefarfalle di Firenze, San Donato.
Musicò inoltre una raccolta di poesie, ed il teatro "La Pergola", Pisa 1926, p. 192 (per Luigi); A. Bonaventura, Luigi G. ed i suoi Canti popolari toscani, in L'Illustrazione toscana, IX ( ...
Leggi Tutto
EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] distrutti), altri nel chiostro di S. Francesco del convento di San Fratello (cfr. Sicilia, 1968) e un dipinto nel tela con i Martiri di Gorcum fu eseguita per la chiesa di S. Bonaventura a Frascati (ibid., f. 461); una seta dipinta con S. Antonio ...
Leggi Tutto
GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] Redenzione affiancati, rispettivamente, dalle figure di S. Bonaventura, di un papa - forse lo stesso committente 27, 1907, pp. 429-456: 442-446; B. Kleinschmidt, Die Basilika San Francesco in Assisi, 3 voll., Berlin 1915-1928; U. Gnoli, Il Tesoro ...
Leggi Tutto
ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] Degli avanzi dell’antica Roma (1739) dell’olandese Bonaventura Overbeck. In campo operistico aderì alla nuova iniziativa più volte ristampati); scrisse l’oratorio Per la festività di san Filippo Benizi (Todi 1745), il melodramma Teti e Peleo e ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] teologico venne inviato a Roma, presso il collegio di S. Bonaventura. Il 16 genn. 1772 fu ordinato sacerdote e nel 1773 marchese A. Valperga d'Albarey, il conte G. E. Bava di San Paolo (il patrono della Sampaolina), l'abate G. Muratori ed altri, ...
Leggi Tutto
Antipurgatorio
Silvio Pasquazi
È costituito dalla parte inferiore della montagna del Purgatorio, da quella regione cioè che dalla spiaggia giunge fino alla porta del Purgatorio (la porta di san Pietro, [...] le radici del monte per un certo tratto, e finisce alla porta di san Pietro. Per la simmetria delle parti del poema, la distinzione tra la prima della purgazione propriamente detta; anzi, s. Bonaventura (Sent. XXI 2 1) ritiene probabile che tale ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] il ritratto ad affresco dell'arcivescovo Tommaso Bonaventura Della Gherardesca, proveniente dal palazzo arcivescovile di Vichi Imberciadori - P. Torriti - M. Torriti, La collegiata di San Gimignano e il suo Museo d'arte sacra, Poggibonsi 1988, pp. 37 ...
Leggi Tutto
TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] Adorazione del Nome di Dio con i ss. Francesco e Bonaventura nella chiesa di S. Pietro al Po, la Sacra .; A.C. Fontana, Ritorno a Fontevivo: la pala veronese del Malosso con San Domenico e il rogo dei libri eretici, in Arte Documento, 2019, n. ...
Leggi Tutto
esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...