Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] Emiliano, vescovo di Trevi, martire sotto Diocleziano nel 302; Biagio, martire a Sebaste nel 316; Espedito, appartenente forse al la presenza di monaci armeni in Palestina e nella laura di San Saba è attestata fin dall’epoca più remota, ed Eliseo ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , il cui nucleo eminente era costituito dal feudo istriano di San Vincenti, presso Dignano.
Su questa base il G. costruì il nome: il soffitto, riccamente ornato, è forse riconducibile a Biagio e Piero da Faenza, le tele alle pareti sono di Andrea ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] il palazzo che egli si era fatto erigere in via S. Biagio de' Librai, nel "seggio" di Nido, a Napoli, 259, 309-11, 323, 373, 400, 432; G. Caetani, Regesta chartarum, V. San Casciano Val di Pesa 1930, p. 198; Arch. di St. di Firenze, Arch. Mediceo ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] 1413, quando - con atto rogato da ser Biagio di Castello - donò l'oratorio di San Luca a Grumaggio, nel Valdarno, a fra Carlo , Bologna 1867, Prefazione, passim; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori italiani e bibliografia delle loro ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] del trattato, sottoscritto a Rivoltella nella chiesa di S. Biagio (18 ott. 1448), vero e proprio capolavoro diplomatico di Padova, a cura di A. Tagliaferri, Milano 1975, p. IL; M. Sanuto, Le vite dei dogi (1423-1474), a cura di A. Caracciolo Aricò, I ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] che il giovane nipote avrebbe dimostrato nello scontro di San Crispino. Alla fine di quello stesso mese di agosto nipote del cardinale Prospero Colonna si ha in una lettera dell'abate Biagio Ghilino al duca di Milano del 23 giugno 1457, in Pastor ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] perché Luigi gli fece restituire, nel febbraio 1421, la baronia calabrese di San Demetrio Corone, che re Roberto d'Angiò aveva nel 1309 concesso a dopo avere pensato di darne l'investitura al genovese Biagio Assereto, il vincitore di Ponza (il quale ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] Machiavelli", si è pensato che anche Biagio Buonaccorsi alludesse alla nascita spuria del s.; II, p. 900; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, p. 304; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, Milano ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] C. ne aveva tratto per la stampa. Il censore Biagio Roberti costrinse il C. a sopprimere alcune frasi dell' errori ed anche incompleta); O. Dito, La storia calabrese..., Rocca San Casciano 1916, pp. 82-87; V. Galati, Lastoriografia calabrese..., in ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] luce quando, in occasione delle accuse da lui lanciate contro Biagio della Campana, reo di cospirare contro la vita di Giulio . 30 s.; D. Marsi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 326, 514; G. Spini, Gli inizi del ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...