ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] a Viterbo e vi abbia lavorato nel convento di Santa Maria della Quercia. Ma di queste opere, come di quelle dipinte a Roma, in San Silvestro al Quirinale, non si sa più nulla.
Ammalatosi a Roma, si fece ricondurre a Firenze, e vi morì il 5 nov. 1515 ...
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CARRARA, Francesco da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Terzo di questo nome, figlio primogenito di Francesco Novello e di Taddea d'Este, nacque a Padova il 26 giugno 1383. Quando la città venne conquistata [...] Consiglio dei dieci, il C. venne strangolato in carcere e sepolto poi nell'isola di San Marco Boccaleone oppure, secondo altre fonti, a San Giorgio Maggiore o a S. Biagio Catoldo. Uguale sorte era toccata il 17 gennaio al padre e il 20 dello stesso ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] Madonna col Bambino e i ss. Sebastiano, Rocco, Ilario e Biagio (1526) e l'Apparizione di s. Agnese, nella cattedrale; S. Chiara a Napoli (Capodimonte); il Battesimo di Gesù a San Prospero di Reggio nell'Emilia; una serie di tavolette succose di ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , Mss. Rossi, 1906, 44.E.17; 1922, 44.F.17; San Pietroburgo, Biblioteca Saltykov Ščedrin, 975 (102 lettere ad A. Calogerà: C. (poi mai rinvenuto), proveniente dal monastero di S. Biagio presso Besançon (non attestato) ma allora in possesso di ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] loggia sul retro che presenta vicinanze con la canonica di S. Biagio, le logge del Grano o il pozzo dei Grifi e dei Nuove ricerche su A. da Sangallo il Vecchio ad Arezzo e a Monte San Savino (1504-1532), in Annali di architettura, III (1991), pp. 40 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] dipinti per il cardinal Montalto (Annunciazione della Vergine, ora a San Pietroburgo, Ermitage: ibid., pp. 37, 354 s.), ultimi due lavori. Nella chiesa dei barnabiti dei Ss. Carlo e Biagio ai Catinari dipinse l'affresco del catino (Gloria di s. Carlo ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] forma di trittico, come la Madonna col Bambino tra i ss. Biagio e Jacopo Maggiore richiesta dai Capponi verso la fine del sesto decennio ridotte, i palazzi pretori (stemma di A. Buondelmonti, San Giovanni Valdamo, 1475), per i quali già da tempo i ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] . Maria Assunta, 1747), Sarnano (S. Maria, 1749 e S. Pietro vulgo del Carmine, 1750)., Valcimarra di Caldarola (S. Biagio, 1752), San Severino Marche (S. Caterina, 1761, con aggiunta di una seconda tastiera contrapposta allo stesso corpo d'organo nel ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] nel 1493 come merce di Fiorentini). La "Biagio Balbani e Compagni di Bruggia" fu infatti stabilita (attività bancaria dei Buonvisi per conto di cittadini pisani negli anni 1490-1504); M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-84, I, col. 945; II, col.357; VII, ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , il cui nucleo eminente era costituito dal feudo istriano di San Vincenti, presso Dignano.
Su questa base il G. costruì il nome: il soffitto, riccamente ornato, è forse riconducibile a Biagio e Piero da Faenza, le tele alle pareti sono di Andrea ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...