MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] del figlio Giacomo (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Biagio alla Pagnotta, Libro dei morti, I, 1575-1629, c. 37r; il Ercole e il leone Nemeo (1621; fusione in bronzo: San Francisco, Fine Arts Museum), Ercole e Caco (1621), Neottolemo ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] . Secondo lo Zannandreis (1891, p. 89), in un antico libro della Compagnia di S. Biagio, ora perduto, Girolamo e "Calisto so fradello pictori de San Polo lavorarono a San Nazaro e dipingendo e indorando", e ciò fu nel 1524, ma i pagamenti superstiti ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] il L. si spostò nella parrocchia dei Ss. Nicola e Biagio ai Cesarini e nello stesso anno nacque il figlio Alessandro, cui Alfeo e Aretusa e il suo pendant Paesaggio con Mercurio e Argo (San Pietroburgo, Ermitage: Busiri Vici, 1976, nn. 260 s., 263 s ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] il successivo incarico del raddrizzamento del campanile di S. Biagio a Cento, risalente al XII secolo, oggetto di interventi ad interventi eseguiti da altri nelle due rocche di Castel San Pietro, della maggiore delle quali tornò ad occuparsi nel 1470 ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] pala raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Biagio, Giovanni Battista, Nicola e Floriano, coronata da una alba dell'economia moderna (catal., Roma), a cura di A. Tomei, Azzano San Paolo 2002, pp. 196 s.; S. L'Occaso, Osservazioni sulla pittura a ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] ritorna in una Madonna dell'Umiltà fra i ss. Biagio ed Elena (Maastricht, Bonnefantenmuseum) considerata opera di bottega una tavoletta con un Miracolo di s. Nicolò (San Pietroburgo, Museo dell'Ermitage), confrontabile con la predella berlinese ...
Leggi Tutto
COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] dell'ambulacro; nel 1899riaprì e adornò la cappella dei SS. Biagio e Cristoforo in S. Martino. Fra il 1894 e il e della Romagna: sono suoi il monumento a s. Francesco a San Marino; la facciata del santuario del Monticino a Brisighella e la ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] Monumento di Barbara Manfredi per la chiesa di S. Biagio.
L'opera, attribuita al F. da Venturi ( 261; P. G. Pasini, La cappella dei conti Oliva, in Il convento di Montefiorentino, San Leo 1982, pp. 103-108; E. Sestan-M. Adriani-A. Guidotti, La badia ...
Leggi Tutto
GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] otto Santi sulla fronte (Simeoni, p. 78); a Villanova di San Bonifacio, nel coro della badia di S. Pietro, un polittico IV (1904), pp. 5 s.; G. Biadego, La cappella di S. Biagio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso, in Nuovo Archivio veneto, XI (1906 ...
Leggi Tutto
GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] l'influenza di G.F. Barbieri a Rimini e a San Marino (catal., Rimini-San Marino 1987), Bologna 1987, passim; La Pinacoteca civica periodo aureo della Confraternita, ibid., pp. 126, 136; D. Biagi Maino, La Cena Domini in terra centese, in La Cena ...
Leggi Tutto
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...