LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Castellammare di Stabia (prov. Napoli) la grotta detta di S. Biagio offre la possibilità, con i suoi cicli pittorici che si dislocano tra , pp. 69-115; B. Toscano, Per la storia del San Salvatore di Spoleto, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] , ha all'interno del coperchio le immagini dei Ss. Biagio e Cataldo e, di dimensione più piccola, quella della Francesco a Udine, AC 82, 1994, 762, pp. 185-198; Il tesoro di San Marco. La Pala d'oro, a cura di H.R. Hahnloser, R. Polacco, Venezia ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] chiese rupestri pugliesi, tra cui risaltano, per la complessità del programma iconografico, la decorazione della chiesa rupestre di S. Biagio presso San Vito dei Normanni, datata al 1196 da un'iscrizione in greco che menziona tra gli altri l'egumeno ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] al Volturno) sia da quella di poco posteriore (S. Biagio a Castellamare di Stabia, Ss. Rufo e Carponio a Capua , Bari 1973, pp. 25-28; F. de' Maffei, Roma, Benevento, San Vincenzo al Volturno e l'Italia settentrionale, Commentari 24, 1973, pp. 255-284 ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] , sono legate le statue, stilisticamente omogenee, di S. Biagio, ora nella chiesa dei Ss. Primo e Feliciano, S dall'XI al XVI secolo, Milano 1996, pp. 9-82; A. Peroni, San Michele Maggiore, ivi, pp. 83-114; A. Segagni Malacart, L'architettura romanica ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] utilizzato nei portali di S. Caterina e di S. Biagio nel chiostro della cattedrale. Attraverso i libri dell'Opera , 1926, pp. 101-106, 123-202; J.M. Campoy, Capilla parroquial de San Pedro en la iglesia primada, ivi, pp. 107-122; A. Vegué Goldoni, El ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] , in Bibl.SS, III, 1962, coll. 540-542; M. Salmi, San Salvatore di Spoleto, il tardo antico e l'alto Medioevo, in Il passaggio dall , pp. 7-15; C. Fratini, Il martirio di S. Biagio nel museo civico, in Quando Spoleto era romanica, cat. (Spoleto 1984 ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] Giovanni Battista, S. Michele, S. Giovanni de Duce, S. Biagio, Ss. Cosma e Damiano).
Architettura
La cattedrale fu fatta ricostruire Domus Caietana. Storia documentata della famiglia Caetani, 2 voll., San Casciano Val di Pesa 1927-1933.
S. Sibilia, ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] d'altare nella chiesa di S. Maria Nuova e S. Biagio, ma in origine destinato alla Certosa (Zuliani, 1987). Di 18, 1974; C. Gnudi, Il Maestro dei Mesi di Ferrara e la lunetta di San Mercuriale a Forlì, in The Year 1200: a Symposium, New York 1975, pp. ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] 'opera è fornita dal coevo cronista Oddo di Biagio (Chronica de la edificatione, in Ciavarini, 1870 Lausdei, Ricognizione canonica, storica e scientifica delle spoglie del patrono di Ancona San Ciriaco, Ancona 1986.
C. Sandroni, C. Kusch, in Tesori d' ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...