CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] C. ne aveva tratto per la stampa. Il censore Biagio Roberti costrinse il C. a sopprimere alcune frasi dell' errori ed anche incompleta); O. Dito, La storia calabrese..., Rocca San Casciano 1916, pp. 82-87; V. Galati, Lastoriografia calabrese..., in ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] luce quando, in occasione delle accuse da lui lanciate contro Biagio della Campana, reo di cospirare contro la vita di Giulio . 30 s.; D. Marsi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 326, 514; G. Spini, Gli inizi del ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] oltre il 32% (Antoni, 1966, p. 68).
I "bilanci" di Biagio (in numero di undici fra il 1326 ed il 1347) riguardano tuttavia non facendogli sposare nel 1346 Giovanna di Baldo di Gherardo da San Casciano. Dal matrimonio nacque un secondo Iacopo, che fu ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] dei Sei di Arezzo e l'anno seguente, dal 17 maggio, divenne podestà di San Gimignano; il 26 febbr. 1422 fu eletto operaio di S. Maria Novella e, nov. 1440 Francesco, anche a nome dei fratelli Biagio e Zenobi, risulta acquistare una bottega d'orefice a ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] giurisperito, vicario del vescovo Pagano Della Torre, chierico della chiesa di S. Biagio "de Treçentula" (Posenato, p. 80) e rettore della chiesa di il nunzio e notaio apostolico Guigo (Guignone) di San Germano di curare l'esecuzione dei patti e di ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] nel secolo successivo. Nel 1435 aveva sposato Margherita di Biagio Cusani, da cui ebbe sei figli e che gli s.). L'atto conferma la rilevanza delle proprietà del M. a San Giorgio, Velezzo, Campalestro e Olevano, valorizzate nel tempo da acquisti ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] obiit" secondo Alessandro De Ritiis. Fu sepolto nella chiesa di S. Biagio. Non aveva eredi maschi. Aveva sposato Maria Pereira e Norona. Una del cardinale Scarampo e corrispondenza della guerra angioina, San Casciano Val di Pesa 1926, pp. 180 s ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] fra l'altro, dall'ottenimento nel 1473 del giuspatronato della pieve di San Vincenzio a Torri in Val di Pesa, dove il L. possedeva 1472 fu in grado di recuperare il podere avito di San Vincenzio a Torri, aggiungendovi altri sei appezzamenti vicini e ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] .: Arch. di Stato di Firenze, Not. Antecosimiano, B 1950 (Boccadibue di Biagio), passim; Delizie degli eruditi toscani, Firenze, VII (1776), p. 220; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 624, 626; K. H. ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] lo riguardano sono a Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero degli Interni, Polizia politica, cat. I, fasc. Biagio Borriello; Ibid., Presidenza del Consiglio dei ministri, 1925, fasc. 6-2-4375, Relazione del commissario straordinario della Camera ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...