ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] nei primi anni Venti si costruì lo stabilimento di SanBiagio di Argenta) e di rammodernamento degli esistenti, essenziale . Ritiratosi da allora a vita privata, morì dopo lunga malattia, a San Remo il 20 genn. 1965.
Fonti e Bibl.: Essenziale per la ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] ai cento miliardi; alla famiglia rimasero l'albergo, il ristorante, il negozio (fu chiusa la rosticceria di SanBiagio), una decina di autogriils e il prosciuttificio di Langhirano. Per continuare l'attività commerciale venne utilizzato inizialmente ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] nel 1493 come merce di Fiorentini). La "Biagio Balbani e Compagni di Bruggia" fu infatti stabilita (attività bancaria dei Buonvisi per conto di cittadini pisani negli anni 1490-1504); M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-84, I, col. 945; II, col.357; VII, ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] Wenner, discendente di una famiglia svizzera della città di San Gallo, che con altre casate svizzere e tedesche aveva A questo scopo un ruolo molto importante ebbe l'industriale napoletano Biagio Borriello, che proprio in quei mesi (e molto meno in ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] negli anni 1565-68 d'una azienda adriatica dei Balbani, quella di Biagio, di Ancona, con 1.000 scudi, pari al 20% del , di curare i possessi fondiari, di completare la villa di Monte San Quirico, al cui abbellimento il B. si era dedicato. Ma in ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] oltre il 32% (Antoni, 1966, p. 68).
I "bilanci" di Biagio (in numero di undici fra il 1326 ed il 1347) riguardano tuttavia non facendogli sposare nel 1346 Giovanna di Baldo di Gherardo da San Casciano. Dal matrimonio nacque un secondo Iacopo, che fu ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] Gaizo-Santarsiero & C., società per azioni di conserve alimentari in San Giovanni a Teduccio, capitale sociale di 4 milioni, al quale partecipavano, della Camera di commercio di Napoli Biagio Borriello, svolse una relazione sull'incremento ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] . Sull'attività del banco "Girolamo Arnolfini e C.", situato in contrada di San Michele in Foro, poco si sa, se non che fu attivo almeno tra presso Carlo V. Nello stesso anno fu inviato assieme a Biagio Mei a Roma per comunicare a Paolo III le misure ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] dall'Uffizio delle entrate la metà di una bottega in contrada San Michele, proveniente dalla confisca dei beni del defunto Stefano di si aggiunsero più tardi i figli di secondo letto, Turco, Biagio e Bartolomeo. Durante gli anni 1534-1537 il B. lavorò ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] .: Arch. di Stato di Firenze, Not. Antecosimiano, B 1950 (Boccadibue di Biagio), passim; Delizie degli eruditi toscani, Firenze, VII (1776), p. 220; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 624, 626; K. H. ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...