PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] Burzelli, barbiere, e da Margherita di Biagio Teotonico (Cittadella, 1868, p. 293).
Su base speculativa, Emil Haraszti ( le esequio del nobile m[esse]r Pierobon dal Chitarino fo sepulto a san Dominico: L.0 s.14 d.-» (Franceschini, 1997, doc. 302n). ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] luce quando, in occasione delle accuse da lui lanciate contro Biagio della Campana, reo di cospirare contro la vita di Giulio . 30 s.; D. Marsi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 326, 514; G. Spini, Gli inizi del ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] forma del consilium sapientis reso al giudice nel processo. Poiché Biagio esercitò le funzioni di iudex fino al 1331, anno in .
Accanto al diffuso commentario di Dionigi di Borgo San Sepolcro, al volgarizzamento dovuto forse a Boccaccio, alla ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] orientandosi verso la professione forense. Gli furono maestri Biagio Cusano e Vincenzo Widman. Del primo, suo (Benevento 1693), un Discorso nel quale si prova che il corpo di san Bartolomeo apostolo stia in Benevento (ibid. 1695; rist. 1713) e una ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] oltre il 32% (Antoni, 1966, p. 68).
I "bilanci" di Biagio (in numero di undici fra il 1326 ed il 1347) riguardano tuttavia non facendogli sposare nel 1346 Giovanna di Baldo di Gherardo da San Casciano. Dal matrimonio nacque un secondo Iacopo, che fu ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] morte di Giovanni. È stata inoltre avanzata l'ipotesi che i disegni, e forse anche la realizzazione, delle chiese dei Ss. Andrea e Biagio a San Piero Patti (oggi di S. Maria) e di S. Filippo a Sant'Angelo di Brolo, possano essere suoi. Per quanto l ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] 1610 come residente a Roma nella parrocchia dei Ss. Nicola e Biagio ai Cesarini (Sperindei, 2009, p. 294). Secondo Ciampolini, toscani più famosi in quegli anni, tra i quali Giovanni da San Giovanni e Pietro da Cortona. I nove dipinti che formavano ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] dei Sei di Arezzo e l'anno seguente, dal 17 maggio, divenne podestà di San Gimignano; il 26 febbr. 1422 fu eletto operaio di S. Maria Novella e, nov. 1440 Francesco, anche a nome dei fratelli Biagio e Zenobi, risulta acquistare una bottega d'orefice a ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] 1983, p. 108). Di questi anni sono la pala in S. Biagio a Rivoltella di Desenzano (Beschi, 2002), la pala dell’oratorio di . Nel 1730 dipinse l’Immacolata per la parrocchiale di Adrara San Martino, nel Bergamasco, dove lasciò anche altre opere: in ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] fece anche "buona pratica nella pittura sotto fra' Bartolomeo di San Marco" e che godé della stima e dell'amicizia di 1514 da Monte di Giovanni, Lorenzo di Credi e Mariotto di Biagio (P. Tonini,Il Santuario della SS. Annunziata..., Firenze 1876, ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...