GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] Ritratto di Pio VI in medaglia e nel 1786 l'immagine della VergineImmacolata, ricavata da un dipinto di padre Fedele da SanBiagio, donato a Pio VI. Non datata, ma afferente a questo secondo periodo romano, è l'Immagine della Vergine Maria di Alcamo ...
Leggi Tutto
PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] , pp. 48 s.; S. Valle Parri, Monte Carasso. Santi Gerolamo e Bernardino, ibid., pp. 142-144; Ead., Morcote. Santa Maria del Sasso, ibid., pp. 146-148; Ead., Ravecchia (Bellinzona). SanBiagio, ibid., pp. 171 s.; Ead., ibid., pp. 186-189 scheda 45. ...
Leggi Tutto
GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] nel S. Antonio resuscita un morto. Nel 1765, il G. risulta soggiornare nuovamente a Roma, come testimonia padre Fedele da SanBiagio che si recò in quella città per la seconda volta in occasione della canonizzazione del beato Serafino d'Ascoli.
Nello ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] del barone di Milo e del cavaliere A. Di Ferro, studiò a Palermo dapprima con il pittore cappuccino padre Fedele da SanBiagio e poi con G. Martorana. Tornato nella città natale per alcuni anni, intorno al 1780 dipinse la Vergine del Carmelo che ...
Leggi Tutto
DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] 1886 (XVI legislatura) venne eletto deputato nel I collegio di Treviso. In seguito (XVIII-XXII legislatura) rappresentò il collegio di SanBiagio di Callalta. Taciturno, restio a prendere la parola in aula, i suoi primi anni di vita parlamentare sono ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] Cividale, sottoposta alla sua giurisdizione, si moriva di fame: a San Leonardo, per "il mancamento di pane, doppo aver mangiati tutti essi il palazzo alla Misericordia e la villa a SanBiagio, nel Trevisano, realizzati dal Longhena. Istituì anche una ...
Leggi Tutto
BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] di Ravenna, Bologna 1923, pp. 41, 143 (per Bartolomeo e Giuseppe); G. A. Facchini, Mem. storiche della chiesa di SanBiagio e Romualdo, Fabriano 1925, pp. 49, 65 (per Bartolomeo e Giuseppe); Inventario degli oggetti d'arte in Italia, VII, Ancona ...
Leggi Tutto
DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] città, talvolta fuori, ma all'inizio gli anabattisti erano soliti trovarsi in casa del D. "in via Piè di muro a sanBiagio".
L'eresia anabattista ebbe modo di penetrare a Vicenza nel decennio 1530-40 facendo proseliti soprattutto tra i ceti popolari ...
Leggi Tutto
FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] ai cento miliardi; alla famiglia rimasero l'albergo, il ristorante, il negozio (fu chiusa la rosticceria di SanBiagio), una decina di autogriils e il prosciuttificio di Langhirano. Per continuare l'attività commerciale venne utilizzato inizialmente ...
Leggi Tutto
ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] di seconda mano, in rapporto con l'anonimo frescante di SanBiagio in Caprile e con le prime maestranze riminesi operanti nelle Marche. Nel 1346 A. risulta iscritto a Firenze alla Compagnia di San Luca: entrò allora in contatto con Bernardo Daddi e ...
Leggi Tutto
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...