ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] Guidiccioni; nel 1560 l'acquisto di una casa a Lucca in contrada San Giusto, per 200 scudi, da Leonillo di Agostino da Ghivizzano; nel del movimento fu inviato, nell'aprile 1536, assieme a Biagio Mei, come ambasciatore per incontrare a Siena Carlo V ...
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GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] nel 1801 dal medesimo studioso nella sacrestia di S. Agostino a San Gimignano, anch'esso disperso. L'assegnazione di quest'opera al G. da parte di Romagnoli si basava sulla scritta "Biagio da Siena pinse" da lui letta in calce alla tavola e messa ...
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CAPPELLO, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque a Bologna intorno al 1525 da famiglia probabilmente di modeste condizioni giacché non se ne trova menzione nelle carte bolognesi di quel tempo. È però [...] i Giolito, aprì un negozio di libraio in via S. Biagio.
Poteva sembrare iniziativa più temeraria che coraggiosa: erano, quelli da Vico Equense: la prima (La vita dell'angelico dottore san Tommaso d'Aquino del vescovo Paolo Regio) fu stampata da Orazio ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] , con la facoltà di raggrupparvi quaranta frati tratti dalle province di Spagna, due dalla provincia americana di San Vincente de Chiapa e otto dalla provincia dei Messico: la Congregazione avrebbe goduto dei privilegi concessi alla provincia ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] Nel 1955 si produsse a Bordeaux nel Trovatore, debuttò a Londra al Covent Garden con Aida, che riprese al Teatro delle Palme di San Remo. Nel 1956 cantò Boris Godunov alla Scala, e tra marzo e aprile La forza del destino e una recita del Trovatore al ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] perché nel 1584 veniva trasferito al collegio di S. Biagio in Roma a sostituire il preposto Maino, divenuto assistente subentravano agli oratoriani nel santuario della Vergine dei Lumi, a San Severino nelle Marche: il C., che già attraverso l'opera ...
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BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] Lanzi riferiva a lui affreschi in una cappella in S. Biagio di Ascoli Piceno, da altri riferiti al Gasparini e che al centro rammenta quello nella cappella di S. Giovanni Battista a San Venanzo di Fabriano che, ritenuto dal Marcoaldi (1873) del 1594, ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] stampe" sottoscrisse "vicino all'Orologgio della Chiesa Nuova", "a San Salvatore di Lavoro" e "vicino a Pasquino". Quale incisore Cappellano di S. Maria in Agone,P. Angelo Pazzi,Biagio e Camillo Capizucchi,Gregorio VII,Benedetto XIV nomina generale ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] insieme ad altri noti cavalieri fiorentini (messer Biagio Tomaquincì, Giannozzo Cavalcanti, Francesco dei Pazzi, duca d'Atene, i condannati poterono ritornare a vedere il loro "bel san Giovanni".
Nel 1344 il B. passò al servizio dei signori d'Este ...
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DIANA, Cristoforo
Paolo Goi
Nacque a San Vito al Tagliamento (Pordenone) nel 1543 da Sebastiano Cerdone (calzolaio), soprannominato Cingano, figlio a sua volta di un "magister" Cristoforo (con gli stessi [...] . Nicolò); Ss. Trinità ed i ss. Valentino e Biagio, (Pramaggiore, parrocchiale); Ss. Gottardo, Floreano e Barbara, M. Belli, Portogruaro 1923, p. 71; R. Zotti, Scuole di pittura a San Vito. Antichi sanvitesi, in Ce fastu?, XIII (1937), pp. 197 s.; I. ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...