DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] Maria Assunta ad Armeno (1440) e della cappella di S. Biagio nell'antico duomo di Novara (1450). Quest'ultima opera, distrutta nel d'Alessandria e Nicola di Bari nella basilica dell'isola di San Giulio presso Orta e i cicli di S. Martino a Vicolungo ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] S. Matteo) e un S. Vincenzo Ferreri (già Castel San Pietro Terme, chiesa parrocchiale).
La sua personalità come disegnatore di 1760-80), II, ad vocem (indice ragionato, a cura di D. Biagi, Bologna 1981); Ibid., ms. B.104: Id., Le pitture che si ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] complessi; nel corso della sua carriera collaborò anche con Biagio di Antonio, Zanobi di Domenico, Sandro Botticelli, Storia di Lucrezia (Dublino, National Gallery of Ireland); Bruto e Porzia (San Francisco, M.H. de Young Museum).
J. morì a Firenze ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] 1812 in quella di S. Martino e nel settembre 1818 a S. Biagio, dove si trova tuttora (Mutinelli, 1841, p. 657).
Nel 1798 il Ferrari Toreti"). Prima del 1806 portò a termine "due statue per San Pietroburgo, l'Iride e la Cometa" ed esegui i busti "del ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] New Haven (CT), furono eseguite precedentemente al S. Biagio. Subito dopo il S. Biagio il F. eseguì le due tavole laterali, con e per la S. Caterina d'Alessandria del Museo diocesano di San Miniato. Al 5 giugno 1426 risale la prima notizia di ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] dell'altro fratello Giovanni già morto nel quartiere di San Martino, isola di S. Vito. Confratello dell' Per le altre notizie su Donato, cfr.: Archivio di Stato di Lecce, Atti del not. Biagio Mangia, a. 1694, f. 543; a. 1698, ff. 692r-693v; a. 1701, ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] e i cui lacerti sembrano da ascrivere piuttosto a Biagio Pupini e Giovanni Borghese che con il M. pittura ferrarese: memorie, Ferrara 1856, pp. 102 s.; C. Ricci, La pittura a San Marino, in Rassegna d'arte, I (1901), pp. 129-132; E. Jacobsen, I ...
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DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] '11 dic. 1539 fu celebrata da fra Marco una "Messa di San Gregorio" in suo suffragio (Muraro, 1982-83).
In un documento il S. Antonio abate tra i ss. Antonio di Padova e Biagio, molto ridipinto, ora nella sacrestia della chiesa bassanese di S. Donato ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] che tale decisione fu sollecitata dal pittore e scenografo Biagio Molinaro, suo concittadino trasferito a Napoli. Questi, mentre , Gennaro Ruo e Giuseppe Mancinelli, dal cui dipinto San Carlo Borromeo somministra il sacro crisma ad un appestato ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] , il D. aveva costruito due mulini ai Bagni di San Filippo, i quali, disattivati nel 1930, furono in seguito antiportico di chiesa a Montalcino; il rifacimento della pieve di S. Biagio a Campiglia d'Orcia agli inizi del Novecento ha reso illeggibili ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...