Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] la Madonna del Fiore, ora all'Ermitage di San Pietroburgo, che alle reminiscenze verrocchiesche unisce l'applicazione rispetto a un punto. Dallo stesso Giordano Nemorario e da Biagio da Parma deriva il principio del parallelogramma delle forze e ...
Leggi Tutto
Architetto, critico e storico dell'architettura italiano (Roma 1918 - ivi 2000). Fondatore nel 1945 dell'APAO (Associazione per l'architettura organica) e direttore dal 1955 della rivista L'architettura, [...] causa ebraica fu sempre costante. Accademico di San Luca, ottenne diversi riconoscimenti onorifici e accademici internazionali Richard Neutra (1954); Architectura in nuce (1960); Biagio Rossetti architetto ferrarese (1960); Michelangelo architetto e ...
Leggi Tutto
camaldolése, órdine Ramo dei benedettini fondato da s. Romualdo intorno al 1012 a Camaldoli (Arezzo). Oltre alla regola benedettina, i Camaldolesi hanno costituzioni speciali (del padre Rodolfo, quarto [...] dei monaci eremiti camaldolesi dell’ordine di san Benedetto (Congregatio monachorum eremitarum camaldulensium O.S di Camaldoli (archicenobio), S. Gregorio al Celio (Roma), S. Croce in Sassoferrato, S. Biagio in Fabriano e Buonsollazzo (Firenze). ...
Leggi Tutto
RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] Ravenna s'è popolata di case e di villini. Il sobborgo S. Biagio o Saffi, lungo la strada Faentina, è per oltre 500 m. Galla Placidia. Uno di essi è il sacello primitivo di San Vitale, rimasto poi incluso nella grande basilica giustinianea. Un altro ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] suo. Nel 1431 divenne segretario del cancelliere pontificio Biagio Molin, e quindi abbreviatore apostolico alla corte di Malatesta d'ampliare e arricchire l'esterno della chiesa di San Francesco di Rimini con un grande involucro marmoreo. Molti e ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] U.; con la Grecia il 5 novembre 1948 è stato firmato a San Remo un trattato di amicizia, mentre la visita a Roma del Flumine a Ceccano, il Campanile di S. Piero a Grado, il S. Biagio di Forlì o la chiesa di S. Maria in Porto Fuori a Ravenna. ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] dall'Arca che qui si stabilisce e termina la tomba di San Domenico e plasma le Marie piangenti e la Madonna col Bambino, Bosco (1523), Paolo Sacca a S. Giovanni in Monte (1527), Biagio de' Marchi alla Certosa (1539), i quali ripetono più o meno ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] con un piccolo tratto del Lazio) e l'Abruzzo, a settentrione con San Marino e l'Emilia, a mezzogiorno ancora con l'Abruzzo. L'area delle di questa età. Forse le più antiche sono quelle di S. Biagio di Fano, di Torre di Beregna e di Serra Petrona nel ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] e proprio realizzatore del barocco in Siena. Si deve a lui la chiesa di San Paolo della Contrada della Chiocciola, la chiesa di S. Niccolò in Sasso, - come nel reliquiario per il braccio di S. Biagio presso lo Spedale della Scala a Siena (1437) nei ...
Leggi Tutto
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] Ferrara, situata più entro terra e precisamente alla punta San Giorgio, prima e più antica biforcazione del Po. Addizione Erculea, fu eseguita per ordine di Ercole I (1471-1505): Biagio Rossetti tracciò il piano regolatore e la recinse di mura e di ...
Leggi Tutto
gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose della faringe e della laringe; pop., mal...
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...