FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] 1667 dipinse il perduto soffitto della chiesa di S. Bernardino a spese della famiglia Gherardini (Pighi, 1887). Tra , già nella chiesa della Madonna dell'Uva secca; a Villanova di San Bonifacio (Verona), nella chiesa di S. Pietro, l'Apparizione di ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] l'ultima delle opere del B.: la chiesa di S. Bernardino, eretta nel 1759, il cui interno, una sala rettangolare il 12 febbr. 1758 fu eletto accademico d'onore dell'Accademia di San Luca di Roma, alla quale inviò le due opere sulla metropolitana di ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] il Jardim do Ultramar a Lisbona (Vasco Rocca - Borghini - Ferraris), il cui bozzetto in terracotta è conservato all'Ermitage di San Pietroburgo (Androson).
A partire dal 1730, sotto i pontificati di Clemente XII e di Benedetto XIV, il L. prese parte ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] lavorò nella rocca di Soncino, alle mura di Borgo San Donnino e in altre ricostruzioni e fortificazioni di minore importanza 20 sett. 1964), dopo di che se ne perdono le tracce.
Bernardino, figlio di Giacomo, è il più noto della famiglia. È nominato ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] 1661 nella contrada di San Paolo in Campo Marzio, figlio di Bernardino (e non di Antonio, come riporta il contemporaneo Bartolomeo Dal Pozzo, 1718, p. 188) e di Libera Lezzi. Fu battezzato il 13 gennaio successivo; è registrato quattordicenne nell’ ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] , San Felice sul Panaro 1981; Restauri al patrimonio artistico comunale (catal.), a cura di A. Garuti, Carpi 1982, pp. 14 s., 31-33, schede nn. 20 s., 47 s.; M. Pelliciari, Aspetti della cultura estense nel Seicento: la Confraternita di S. Bernardino ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] e il Cairo (1935), L'Aja e Rotterdam (1937), Napoli e San Remo (1940), Venezia (1951). Il 18 genn. 1991 il figlio sotto la direzione di Argeo Quadri. Il 20 dic. 1931 Bernardino Molinari eseguì il poema sinfonico del L., La consacrazione del bardo ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] gli avrebbe fatto seguire gli studi con suo figlio Bernardino, e alla scuola il B. avrebbe incontrato un nipote sposò nel 1639 il Pittore Rutilio Dandini, membro dell'Accademia di San Luca). Gli ultimi anni della sua vita furono rattristati da una ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] Gentile da Cosenza, Girolamo Busale, Giulio Gherlandi, Bernardino Ochino, Lelio Sozzini).
Per qualche tempo gli nel 1560, durante uno dei suoi viaggi, venne catturato a San Polo di Piave, tradotto in carcere e sottoposto a processo dal ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] copia del Ritratto di Matilde di Canossa, di Paolo, oggi nella chiesa di San Benedetto Po (cfr. B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento, Milano 'opera venne in effetti affidata dal committente Bernardino Scaramuccia a Paolo e il dipinto venne ...
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predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...