SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] frate minore Giacomo della Marca, seguace di Bernardino da Siena.
Oltre all’erede legittimo e Rinascimento. L’identità visiva della “Periferia”, a cura di G. Periti, Azzano San Paolo 2005, pp. 253-271; G. Malafarina, Un incanto bucolico: il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] degni di menzione sono inoltre García de Cisneros, Bernardino de Laredo, Francisco de Osuna (molti motivi e arbitrio, palesemente influenzata dal teatro sacro tedesco.
Le Lacrime di san Pietro di Luigi Tansillo, uno dei più incisivi fra i ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] le più disparate circostanze: per la canonizzazione di Bernardino da Siena, per la crociata contro i tenuta di Tivera, poi quelle di Cisterna e Castelvecchio e quindi Ninfa e San Donato, in cambio di prestiti che superavano i 5.000 ducati d'oro. ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] Siena, e il Vecchietta: Donatello avrebbe dovuto realizzare un S. Bernardino - che non fu mai eseguito - mentre il Vecchietta si impegnò dall'Annunciazione di Iacopo della Quercia nella collegiata di San Gimignano, datato 1421 (A. Bagnoli, in Iacopo ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] di Venezia a Roma (inv. 13264) e l’altro all’Ermitage di San Pietroburgo (inv. 599); e ancora uno dell’Estate e uno dell’Inverno , CXXXVII (1958), 570, pp. 220-226; U. Schlegel, Bernardino Cametti, in Jahrbuch der Berliner Museen, V (1963), pp. ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] palazzo affacciantesi su piazza Navona, proprietà di Bernardino de Cuppis.
All’indomani dell’intronizzazione, Innocenzo papa. Riuscì a imporre ad Alessandro VI la conclusione della Lega di San Marco il 25 aprile 1493 tra Venezia, Milano e la Chiesa. ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] , fu invitata a raggiungere la corte imperiale di San Pietroburgo. A lungo fu incerta se accettare il prestigioso testamento. In segno di devozione, e seguendo l’esempio di Bernardino Perfetti, offrì la sua corona poetica alla Madonna dell’Umiltà. ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] S. Maria in Gradi: "... con licentia da me don Piero abbate di San Chimenti e di Santa Maria in Grado". Il D. morì nel 1502 presumibilmente puntuali riferimenti stilistici nelle Storie di s. Bernardino (Perugia, Pinacoteca nazionale) che il Perugino ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] e laterali con S. Giovanni Battista e S. Bernardino), il Museo del Louvre a Parigi (Natività ’altare…, pp. 125-127) e, sempre in questi anni, i serviti di Borgo San Sepolcro, forse sull’onda dell’enorme successo avuto dalla pala dipinta da M. per ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] (L’Aquila); il gergo dei cardatori di lana di Fara San Martino (Chieti), Cerqueto e Pietracamela (Teramo); il ciambrico dei , Gorizia, Paternolli, 2 voll., vol. 1º.
Biondelli, Bernardino (1846), Studii sulle lingue furbesche, Milano, Civelli.
DELI ...
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predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...