Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] metà del secolo hanno un po' modificato questa immagine. Popoli cristianesimo medioevale ha tratto ispirazione da Benedetto, il cristianesimo del Rinascimento da Francesco eucaristia, che deve il suo impulso a san Pio X e che rappresenta una terza ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] III), che si riferiscono a territori a sud del Po (comitati di Parma e di Reggio Ernilia), è faticosa digressione attraverso Ivrea e il San Bernardo con l'impossibilità, in cui quale stava certamente anche papa Benedetto IV riuscì infatti a concretare ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Pietro da Giulio III, che, oriundo di Monte San Savino, è un po' suo compaesano. Certo, non convocabile, con a cura di A. Parente, Bari 1940, s.v.
Lettere inedite di Benedetto XIV al card. A.M. Querini da un codice della biblioteca arcivescovile ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] data di promulgazione da parte di papa Benedetto XI di un'indulgenza per coloro che in di Padova appare qui un po' alleggerita da un ductus più pp. 9-54; M. Boskovits, Restaurata la croce giottesca di San Felice in Piazza, AC 81, 1993, pp. 133-137; A ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] mercante, e ciò «infin che Maestro Valentino, a San Luigi de’ Francesi rivenditore di quadri, glie ne anche lui, con il fratello cardinale Benedetto e i cugini Marc’Aurelio e di Erodiade come una ragazzetta un po’ troppo svelta e quasi sfrontata, che ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] che siano"; "piaccia comunque - soggiunge - a Dio benedetto che si nutrischino queste discordie et se ne generino di verso lo stretto di Messina, ancorare nell'insenatura di San Giovanni, un po' a sud di Reggio, ove rimane tre giorni, ripartendo ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Parigi, donde si portò, il 22, a "San Germano" presso la corte. Qui, il 23, e quindi gettato nelle acque del Po il faentino Fanino Fanini "eretico" 24, 85, 281 s.; A. Galassi, Ilmonaco Benedetto da Mantova..., in Civiltà mantovana, n.s., III ( ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] di Frate Sole attribuito a san ➔ Francesco d’Assisi dica degli agentivi in -tore, -sore, un po’ più abbondanti nel Convivio, ma molto ridotti nel periodi costituiti da una sola frase che in Benedetto Croce) o comunque a una riduzione delle ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] fratello Francesco per il quartiere di San Giovanni. È stata avanzata l militare dell'imperatore in Germania insospettisce un po' tutti i potentati italiani e il manco informato di tutti; e quei benedetti decreti del Concilio non dovevano essere messi ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] nomi di Antonio Cagnoli, Vincenzo Dandolo, Benedetto Del Bene, Alberto Fortis, Domenico Monga, Magrini.
La prima ha un po’ il fascino dell’avventura. Si di S. Fantin, dello stesso autore, La Scuola di San Fantin e il suo architetto, ibid., pp. 25-31 ...
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