BALBI, Teodoro
Franz Babinger
Nacque l'8 sett. 1542 a Venezia da Eustachio. Erano suoi fratelli Zaccaria, Bernardo e Marietta, moglie di Giovanni Barbarigo. Nel 1570 partecipò alla guerra di Cipro come [...] nel Consiglio dei Dieci. Fin dal 1615 concorse regolarmente alle nomine dei procuratori di San Marco. Il 22 genn. 1619 riuscì tra i "rebalotadi", rimanendo però superato da Antonio Barbaro. Morì il 3 febbr. 1619 di apoplessia, nella parrocchia di S ...
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BUONDELMONTI, Bartolomeo
Gaspare De Caro
Figlio di Rosso e di Tommasa di Antonio, da Filicaia, nacque a Firenze il 2 sett. 1438. Nel 1470 era ad Avignone ove dirigeva quella succursale dell'impresa [...] di Colle Val d'Elsa nel 1496, tra i commissari alla Guerra di Pisa nel 1498, nel 1508 vicario a San Miniato e finalmente console della Zecca nel 1509. In questi anni le sue fortune finanziarie dovettero rimanere considerevoli, poiché il figlio ...
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Lega, Silvestro
Pittore e patriota (Modigliana, Forlì, 1826 - Firenze 1895). L’ambiente in cui si svolse la sua infanzia e la sua adolescenza fu quello dell’Appennino tosco-emiliano, una realtà animata [...] battaglia di Curtatone e Montanara. Il successivo incontro con Antonio Ciseri lo portò ad approfondire i problemi del colore e periodo è Gli ultimi momenti di Giuseppe Mazzini del 1873. Morì poverissimo nell’ospedale fiorentino di San Giovanni. ...
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BRAGADIN, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Nicolò, dei Bragadin di San Geminiano, fu, come già lo zio Francesco e altri membri della famiglia, uomo di mare. Nacque agli inizi del sec. XVI e, dedicatosi [...] all'attività marinara, divenne patron di fusta e, a partire dal 1545, sopracomito di galea. Non gli furono estranee però anche altre esperienze: nel 1554-55 infatti fu provveditore a Legnago e tre anni ...
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Asinari di San Marzano, Carlo Emanuele, marchese di Caraglio
Ufficiale (Torino 1791-ivi 1841). Figlio di Filippo Antonio; aiutante di campo (1816) di Vittorio Emanuele I, fu uno dei capi dei moti del [...] 1821, durante i quali proclamò a Vercelli la Costituzione spagnola, e dovette quindi esulare, tornando in patria nel 1835 ...
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Comune della prov. di Rimini (53,4 km2 con 3000 ab. nel 2008, detti Leontini). Il centro è situato a 589 m s.l.m. sul versante destro della Val Marecchia, nel Montefeltro, a 73 km da Pesaro. Sorge sopra [...] .), la rocca fu poi compresa nella donazione di Carlomagno alla Chiesa. Occupata dai Longobardi, nel 1155 vi si stabilì un Antonio del ramo dei conti di Carpegna, da cui discese la famiglia dei Montefeltro; Buonconte nel 1213 ebbe da Federico II il ...
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Patriota ed economista italiano (San Giovanni a Teduccio 1817 - Procida 1877). Avviatosi agli studî economici, raggiunse la notorietà con la pubblicazione dei Principii di economia sociale esposti in ordine [...] ideologico (1840). Prof. di economia politica presso l'univ. di Torino (1846), nel 1848 fu ministro dell'Agricoltura e commercio nel governo costituzionale napoletano; con la restaurazione borbonica fu ...
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Uomo politico brasiliano (San Paolo 1784 - ivi 1843). Sacerdote (1807), deputato (1826-33) liberale, propose, tra altre riforme, l'abolizione del celibato ecclesiastico. Fu ministro della Giustizia (1831-32), [...] e come tale riuscì a dominare i tumulti militari successivi all'abdicazione di Pietro I. Senatore dal 1833, divenne reggente (1835) durante la minorità di Pietro II. Non riuscì a evitare la guerra dei ...
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Generale e uomo politico messicano (Jalapa 1796 circa - Città di Messico 1876). Dopo aver militato nell'esercito spagnolo, accettò il Piano di Iguala (1821) e l'instaurazione dell'impero di A. de Itúrbide, [...] la prima delle sue undici presidenze. Nel 1836, durante la guerra del Texas, fu sconfitto e fatto prigioniero a San Jacinto; due anni dopo riacquistò un'immensa popolarità per aver difeso Veracruz dalla flotta francese. Di nuovo presidente (1841 ...
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Uomo politico e poeta (n. 1456 circa - m. Napoli 1486); secondogenito di Antonello; entrò ancora giovane nella corte napoletana come consigliere e segretario regio. In relazione con i più celebri umanisti [...] ordivano la congiura contro re Ferrante. Coinvolto nella caduta del padre, fu condannato alla decapitazione. Nella torre di San Vincenzo, dove era rinchiuso, scrisse una collana di 83 sonetti ispirati alle sue drammatiche vicende e alla sua visione ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...