BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] del capitale, andarono beni immobili siti in Firenze, a Montopoli, a San Casciano e a Castel Vecchio in Val di Pesa, più "denari tornò a Venezia, dove assunse la direzione del banco paterno (Antonio doveva essere già morto) e si sposò nel 1462. Morì ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Pandolfo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 luglio 1461, figlio di Giovanni di ser Ludovico e di Marietta di Piero di Cardinale Rucellai.
Le notizie su di lui sono assai limitate [...] l'attività commerciale dei Medici. Due zii del D., Antonio e Ruggeri, furono rispettivamente direttore del banco mediceo di : Tratte 40, c. 298r; Tratte 443 bis, c. 13v; Cittadinario. San Giovanni 1-2, c. 19r; Manoscritti 348, cc. 805v-808v, 810r- ...
Leggi Tutto
CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] G. C., necrologio, a cura di E. Griffini, in L'esploraz. commerc., XXIV (1919), p. 135; G. Caprotti-A. Annoni, Corrispondenze da San'a, in L'Universo, 15 gennaio 1897, pp. 6-8, e 31 gennaio 1897, pp. 24-27; L. Corio, Viaggiatori italiani. L. Caprotti ...
Leggi Tutto
DOFFI, Iacopo
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 nov. 1464 da Leonardo di ser Piero di ser Ludovico e da Iacopa di Iacopo di Antonio di Lapaccio, nel quartiere Santa Croce, gonfalone "bue".
La [...] Machiavelli e i suoi tempi, Firenze 1877, I, p. 630; III, p. 405; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 497-499; D. Kent, The rise of the Medici faction in Florence, 1426-1434, Oxford 1978, pp. 145, 158 ...
Leggi Tutto
AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] ad avere un certo rilievo nella vita cittadina: un Niccolò Antonio fu senatore nel 1523-24, ed un Pietro fu , Nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, pp. 45-46; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia..., ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] Lodovico Buonvisi, per la compagnia di Lione "Eredi di Antonio Buonvisi e C.", e verso Maria di Agostino Balbani, vedova ), che negoziò l'assoluzione di Enrico IV. Ottenne l'abbazia di San Martino di Nevers, di cui prese possesso nel 1608. Morì nel ...
Leggi Tutto
ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] 1735 nominando erede universale il luogo pio di Loreto presso San Fedele e lasciando ingenti somme ad altre pie istituzioni. . Michele.
Un pregevole ritratto dell'A., opera di Antonio Bonacina, è conservato nella quadreria dell'Ospedale Maggiore di ...
Leggi Tutto
DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] matrimonio con Isabella della Tolfa, figlia del conte Carlo di San Valentino, aveva avuto cinque figli, due maschi (Giovan Francesco la famiglia, e Nicolò, marito di Maddalena Spinola fu Antonio, senza prole) e tre femmine (Vittoria, poi sposa ...
Leggi Tutto
ALLIATA, Pietro
**
Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] dopo la sua morte avvenuta di lì a poco, il figlio Antonio fondò la terra di Villafranca, per la quale ottenne anche ( di Sciacca..., I, Napoli 1925, pp. 705, 709, 715; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] e Alessandro di Piero; 816, ad annum 1457: "portata" di Antonio di Lodovico; Ibid., Mercanzia, 10874, c. 111r; Ibid., Prestanze , Das Aktenbuch für Ghibertis Matthäusstatue an Or San Michele zu Florenz, in Italienische Forschungen herausgegeben vom ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...