Nacque a Venezia nel 1756, di famiglia nobile ma decaduta. Cominciò dal 1765 a scriver tragedie; ma fattosi, per vivere, poeta stipendiato di compagnie drammatiche, si mise al loro seguito, sposando un'attrice, [...] ecc. Si citano drammi che egli scrisse in quattro giorni, in tre, in due, e anche in uno solo; la tragedia San Catervo fu da lui composta in una settimana per commissione avuta a Tolentino, in onore del Martire protettore della città. Raccontano che ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Vatielli
Musicista, nato a Bologna il 6 giugno 1661. Studiò contrappunto sotto la guida dello zio Lorenzo (maestro della cappella di S. Petronio), del Franceschini e [...] le sue Messe e Salmi concertati a 4 voci editi dal Monti, e numerosi Oratorî: la Passione, la Sepoltura di Cristo, Abramo, San Pietro, ecc. Come operista, fu in un certo momento considerato emulo di A. Scarlatti e tra i molti suoi spartiti sono da ...
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Figli di Antonio Cortese di San Gimignano, addetto fin dal 1449 alla segreteria pontificia e autore di una confutazione dell'opuscolo del Valla sulla donazione costantiniana, nacquero a Roma, Paolo nel [...] 1465 e Alessandro qualche anno prima. Quest'ultimo, morto giovane nel 1491, fu scrittore apostolico e al tempo di Sisto IV corse qualche pericolo per le sue relazioni coi Medici e con la società fiorentina. ...
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Pittore e incisore, nacque a Verona il 12 agosto 1666, e vi morì il 21 aprile 1740. A vent'anni, dopo aver frequentata la scuola del modesto pittore locale G. Ceffis, passò a Venezia per imparare l'arte [...] dal trevisano Antonio Bellucci, di cui sempre mantenne il largo senso decorativo; ma non ne mantenne il colore, perché questa chiesa donò una pala. Altre opere in San Marziale, in San Stae, in San Pantalon, alla scuola dei Carmini. La Madonna fra ...
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Generale italiano, nato a Padova il 27 maggio 1838, quando il Veneto era sotto la dominazione austriaca. Studiò all'accademia militare di Wiener Neustadt e fu nominato ufficiale nel 1857. Partecipò alla [...] il passaggio nell'esercito italiano. Comandò il 7° reggimento bersaglieri. Fu alla testa di una brigata nella spedizione San Marzano in Eritrea (1888) e poi governatore della nuova colonia, segnalandosi in ogni campo - politico, economico, militare ...
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Nato a Ventimiglia nel 1607 e ivi morto nel 1681. A quindici anni vestì l'abito di S. Agostino e fece a Genova il noviziato; indi fu per sei anni a Siena, e di questa dimora, al pari di quella in Venezia [...] ; la Visiera alzata, 1679. Con trenta casse di libri, raccolti durante i suoi viaggi, fondò la Biblioteca Aprosiana a Ventimiglia.
Bibl.: C. Micellone, P. Angelico Aprosio, in Annuario del R. Liceo-Ginnasio G. B. Cassini di San Remo, San Remo 1927. ...
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Pittore e architetto nato a Orzinuovi nel Bresciano intorno al 1545, operava ancora nel 1619. Fu lungamente ai servigi di Alfonso Gonzaga conte di Novellara, col quale fu a Roma, dove, forse, ebbe qualche [...] architetto del B., dopo che fu distrutta la chiesa di San Domenico alla quale nel 1611 egli aveva dato una forma Nuovo di Pietà eretto nel 1595. Nel 1596 diede agli scultori Antonio Carra e Valentino Bonesin; i disegni per la grande fontana che ...
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KAUFFMANN, Angelica
Fritz Baumgart
Pittrice e incisore, nata il 30 ottobre 1741 a Coira (Grigioni); morta il 5 novembre 1807 a Roma. Già nel 1752 aveva dipinto a Como il ritratto del vescovo Nevroni; [...] il Winckelmann; nel 1765 divenne membro dell'Accademia di San Luca. Visse a Londra dal 1766 al 1781, raccogliendovi artistici e mondani. Tornata in Italia dopo il matrimonio col pittore Antonio Zucchi, si stabilì a Roma, dopo un soggiorno a Venezia ...
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FRANCO, Battista, detto Semolei
Carlo Gamba
Pittore e incisore. Nacque a Venezia circa il 1498; vi morì nel 1561. A 20 anni andò a Roma dove studiò le opere di Michelangelo e ne trasse incisioni, così [...] buon disegnatore manierista e fine ornatista, ma debole colorista. Quando nel 1536 Carlo V entrò in Roma egli, sotto Antonio da San Gallo, prese parte alla decorazione pittorica di quegli apparati trionfali. Poi a Firenze il Vasari lo impiegò nell ...
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Scultore e architetto. Nacque a Osteno (Lago di Lugano) nel 1450; morì a Venezia nel 1513. Già prima del 1470 aiutava Pietro Lombardi nelle sculture di S. Giobbe. Dal 1477 al 1484 lavorava per S. Zaccaria [...] fino alla sua morte, alla costruzione del dormitorio del monastero di San Giorgio Maggiore. Nel 1501 a S. Michele di Murano, dove aveva già (1470-1475) collaborato con Ambrogio di Antonio da Milano nella chiesa, costruiva con Manfredo di Paolo da ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...