LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] anche presidente. Nel 1749, richiesto dall'autore, stilò una precisazione a uno scritto dell'abate G. Rota sulla quantità delle sillabe confutava le tesi sostenute dal parroco di Villongo San Filastro, G.A. Cornaro (De' parrochi, Brescia 1771; 2 ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] San Martino di Castellamonte.
Di famiglia borghese, originaria forse di Locarno e stabilitasi in seguito a Moncalieri, si laureò a , Manoscritti, Varia, 549, pp. 733-736; Ibid., Bibl. naz.: A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), vol. VI, pp. 452 s ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] come arcidiacono d’Aquileia, dignità che tenne fino al 1394. Il 22 ott. 1381 fu testimone a un atto nell’episcopato bolognese, insieme con Andrea da San Girolamo e il celebre giurista Giovanni da Legnano. Il 5 febbr. 1384 saldò un debito di 37 ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] . Il 7 novembre dello stesso anno il M. inviò a Lorenzo una lettera consolatoria in occasione della morte dello zio Giovanni M. ricoprì la carica di priore; fu successivamente podestà di San Marcello e, nel 1477, fu coinvolto nella spedizione di Carlo ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] il C. descrisse l'attacco dell'esercito scaligero contro Montagnana in una lettera del 16 maggio 1386 a Bartolomeo da Verona, capitano di San Vito (questa lettera, unico esempio pervenutoci della prosa dei C., è pubblicata in Suttina, pp. 143-145 ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] l'università di Bologna, avendo come presentatori Battista da San Pietro e Gaspare Ringhieri, e ricevette le insegne per i suoi possedimenti di Cremona. Nell'anno successivo soggiornò a lungo in Boemia, ove partecipò alle trattative di pace tra ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] del F., sposò Margherita della nobile famiglia Capassini di Borgo San Sepolcro, dove avevano abitato e abitavano altri rami della di Cosimo III, F. Panciatichi, comunicava al F. la nomina a giudice dei quartieri di S. Giovanni e S. Maria Novella ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] fu così di breve durata: nell'ottobre del 1345 Todi rinnovava gli attacchi contro San Gemini, e il 22 febbr. 1346, in seguito a un nuovo sovvertimento, Benedetto di Bonconte rientrava a Orvieto e ritornava al potere, favorendo la nuova elezione di B ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] l'attività notarile anche al di fuori del territorio cittadino. A quel periodo della vita del M. corrisponde il suo Boncompagni e F. Guastavillani, divenne podestà del Comune di San Ginesio; Giulio Cesare (1546-20) fu canonico regolare lateranense ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] la lettura di Istituzioni che mantenne fino al 1490. Entrò successivamente a far parte del Collegio di diritto civile e di quello dei giudici entroterra istriano a monte di Parenzo, sulle terre chiamate di San Mauro, che il C. fu indotto a pensare ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...