CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] parte alla dote che ebbe dalla moglie Elisabetta del Gelli, che gli permise di acquistare una villa e vigneti aSan Quirico in Monticello, successivamente accresciuta di edifici e frutteti secondo le sue stesse dichiarazioni (Ridolfi, 1882, pp. 340 s ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] afferma effigiare "due suoi amicissimi"; e la bellissima Madonna col Bambino e s. Giovannino (Firenze, Galleria Corsini; repliche aSan Francisco, Coll. Kress, M. H. De Young Memorial Museum, e Firenze, palazzo Pucci) in un paesaggio nordico, tratto ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] il palazzo Secco-Pastore aSan Martino Gusnago e la villa Ghirardina a Motteggiana, per la n. s., XIX-XX (1926-27), pp. 263-88 passim; C. Tua, L. F. a Riva, in Studi trentini di scienze storiche, XV (1934), f. 1; C. Cottafavi, Saggi inediti su ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] di Filippuccio nel palazzo del Podestà aSan Gimignano. Re della Macedonia a soli vent'anni, A. mosse alla volta della Persia e Rossana lascia cadere, senza riuscire nell'intento di uccidere il marito A., che aveva portato con sé un gatto, un cane e ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] divita, il C. cessò di dipingere, ma la tradizione gli assegna ancora la decorazione della cappella di villa Sampieri, aSan Lazzaro, presso Bologna, risalente al 1680, forse il suo estremo lavoro. In questa occasione egli si valse probabilmente una ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Benoît-sur-Loire, abbazia di Polirone aSan Benedetto Po, Hirsau, Paulinzella, Kunst, II, Leipzig 1989, pp. 768-769; C. Di Fabio, La scultura bronzea a Genova nel Medioevo e il programma decorativo della Cattedrale nel primo Trecento, BArte, s. VI ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] , secondo alcuni, un Bernardo Fradellini, agente d'amministrazione dei cospicui beni Cerato aSan Biagio di Mason; secondo altri, lo stesso conte Francesco. Studiò a Vicenza, nelle scuole dei gesuiti; nell'anno scolastico 1733-1734 figura iscritto al ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] gusto del vero maestro del D., Sebastiano Ricci.
Per realizzare un "magnifico apparato per la chiesa di San Lorenzo in Damaso" (Temanza, 1738) a Roma, il D. accolse nel 1726 un invito del cardinale veneziano Pietro Ottobon (ma Longhi [1762] colloca ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] al problema della sala da pranzo; e nelle vetrine del negozio Gavina a Milano del 1961 (Domus, 1962, n. 392, p. 7; M nel 1961, l'edificio per esposizione e stabilimento di mobili Gavina aSan Lazzaro di Savena nei pressi di Bologna (Domus, 1961, ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] , egli dovette raggiungere nel giro di pochi anni una discreta agiatezza, se il 15 marzo 1533 risulta nel territorio di San Zenone presso Asolo a investire in quindici campi e in una casa con brolo e orto per uso personale (Dalla Santa, 1903, pp. 16 ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...