CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] da Virginia Marini da cui uscì "qualche tempo dopo condannato a vita a fare l'attor giovane e l'amoroso" (come scrisse lo una stagione, interpretando il ruolo del protagonista in Fuochi di San Giovanni di Sudermann e quello di Metternich in L'Aiglon ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] si dedicò al cinema, comparendo in Ola borsa o la vita accanto a Sergio e a Rosetta Tofano; fu quindi con la compagnia stabile di San Remo accanto a Marta Abba e, nel 1936, fu attore e direttore della compagnia Palmer-Almirante-Scelzo, dopo una breve ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] 1676, anno nel quale Alfonso d'Este marchese di San Martino, in una lettera datata 30 giugno, trattando ., Firenze 1897, I, pp. 425-429, 571-583; II, pp. 181 s.; A. Paglicci-Brozzi, Uno scenario inedito di una Commedia dell'Arte, Firenze 1908, pp. 5- ...
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BORELLI, Alda
Sisto Sallusti
Nacque a Cava de' Tirreni (Salerno) il 4 nov. 1879 da Napoleone e Cesira Banti, attori.
Il padre, di famiglia reggiana, era stato volontario garibaldino; avvocato, aveva [...] 1923 è l'esperienza di Amara di P. M. Rosso di San Secondo. Nel 1923-24 formò una compagnia propria con il primo del mio tempo, s. 1, Osimo 1935, pp. 67-71; L. Ridenti, Ritorno di A. B., in Il dramma (Torino), 15 maggio-1º giugno 1943, pp. 31 s.; ...
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BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] sopra l'arte comica, cavato dalle opere di San Tommaso e d'altri santi, Genova 1627. L'anno seguente pubblicò un secondo opuscolo, Discorso familiare intorno alle moderne comedie, Ferrara 1628, dedicato a Luigi XIII di Francia.
In quel periodo erano ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] viceré e il F., prevedeva una paga per il capocomico pari a 50.000 franchi l'anno e stipendi altissimi per tutti i pp. 97-103; G. Costetti, Il teatro italiano dell'800, Rocca San Casciano 1901, pp. 34-38; R. Barbiera, Vite ardenti del teatro, ...
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BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] d'azzardo nel ridotto del Teatro alla Scala di Milano. L'anno successivo fu chiamato a Napoli, dove gli fu affidata l'impresa dei teatri reali (San Carlo, Fondo, Nuovo e Fiorentini). Questo incarico tenne, con breve interruzione, dal 1809 al 1840 ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] Sulla crescente produzione dell'oro.Morì prendendo parte, tra i cacciatori delle Alpi, allo scontro di San Fermo il 27 maggio 1859.
Fonti e Bibl.: A. Brofferio, Il Messaggiere torinese. Prose scelte, II, Alessandria 1839, pp. 267-69, 435-446, 501 s ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] della sua attitudine a ricreare atmosfere ricche di suggestione rimangono le personificazioni che suscitarono i più larghi consensi della critica, quella del Signore in grigio in Marionette, che passione! di P. M. Rosso di San Secondo (Teatro Manzoni ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] compagnia, che aveva un repertorio molto vasto, si trasferì a Napoli, dove fu sovvenzionata da Ferdinando I e recitò 1897, pp. 752-56; G. Costetti, Ilteatro ital. nel 1800, Rocca San Casciano 1901, pp. 35-43; M. Apollonio, Storia del teatro ital., ...
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san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...