PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] privata, egli dovette raggiungere nel giro di pochi anni una discreta agiatezza, se il 15 marzo 1533 risulta nel territorio di SanZenone presso Asolo a investire in quindici campi e in una casa con brolo e orto per uso personale (Dalla Santa, 1903 ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Verona, s. V, 22, 1944-1946, pp. 45-66; G. Galassi, Roma o Bisanzio, Roma 1953; A. Da Lisca, La basilica di SanZenone in Verona, Verona 19562 (1939); U.G. Tessari, La chiesa di Santo Stefano, Verona 1957; G.L. Mellini, La Sala grande di Altichiero e ...
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Adamino da San Giorgio
F. Zuliani
Scultore e murarius a Verona agli inizi del sec. 13°, che lasciò la propria firma ("Adaminus / de s(an)c(t)o Georg / io me / feci / t") su un capitello all'ingresso [...] , Medioevo, 1927, II, p. 886.
W. Arslan, L'architettura romanica veronese, Verona 1939, p. 190.
A. Da Lisca, La Basilica di SanZenone in Verona, Verona 1941 (19562), p. 82 ss.
W. Arslan, La pittura e la scultura veronese dal sec. VIII al sec. XIII ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’Occidente.
Regno ostrogoto: l’imperatore d’Oriente Zenone, preoccupato dall’espansione di Odoacre nell’Illirico, spinge il 14° sec. (a essi si può avvicinare il delicato Folgore da San Gimignano, che ha però una fisionomia tutta sua), ai quali non è ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Anastasio, il katholikòs Babken accettò l’Enotico di Zenone. La tendenza monofisita servì agli Armeni, specie 1676-1749), che trapiantò a Venezia (1717) nell’isola di San Lazzaro un focolare tuttora fiorente di studi e originale produzione letteraria ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] della città; tomba a drómos presso la torre di Zenone; studi sulla suddivisione agraria del territorio), Pantikapaion ( i Giochi Olimpici del 1980 a Mosca e Leningrado (attuale San Pietroburgo); l'area sempre più sofisticata del Neorazionalismo (non ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] più antica con cupola eretta come monumento di vittoria dall'imperatore Zenone nel 470, o poco dopo), si è ancora in uno Cappadoce, I-III, ivi 1925-37; O. Demus, Die Mosaiken von San Marco in Venedig, 1100-1300, Baden presso Vienna 1935; E. DIez, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] . 85-92; D.M. Robb, The Capitals of the Panteón de los Reyes, San Isidoro de León, ArtB 27, 1945, pp. 165-174; W. Déonna, Chapiteaux - la cui fondazione è legata al nome dell'imperatore Zenone (474-491) -, da quelli reimpiegati nel protiro della ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] sosteneva un tralcio con un generoso grappolo d'uva. In Zenone di Verona, Ambrogio, Massimo di Torino e soprattutto in Agostino il più antico sembra essere il codice datato al 462 conservato a San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, syr. l, c. 2r); l'uso ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] of an Early Christian Picture Cycle to the Octateuch in the Bible of San Paolo Fuori le Mura in Rome, ivi, pp. 351-384; M I, oltre al complesso di S. Prassede con la cappella di S. Zenone, S. Cecilia in Trastevere e S. Maria in Domnica; infine di ...
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