CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] 32.300 ducati. Precedentemente, nel 1720, aveva fatto un prestito di circa 93.600 ducati ad Isabella Gesualdo, marchesa di SanLucido, per l'acquisto del principato di Fondi e ne aveva ricevuto in cambio l'amministrazione della terra di Toritto con ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] romanico sono piuttosto scarse. Gli affreschi della chiesa di San Giorgio sull'isola di Reichenau (lago di Costanza), liberati uomini con tutte le loro debolezze e la rileva con una lucidità di sguardo a cui nulla sfugge e vede la vita rinnovarsi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in materia di poesia e a comporsi organicamente in un lucido ordine. Luis Zapata nel Carlo famoso non fa che cronaca cori. In alcune località, p. es., a Sant Vicenz dels Horts, a San Esteban de Bas, a Verges, e altrove, la processione dà luogo a un ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] kuni, Tōkaidō con 15, Tōsandō con 12, Hokurikudō con 7, San-indō con 8, San-yōdō con 8, Nankaidō con 6, Saikaidō con 13, e nella decorazione che nell'arredamento. Il fondo ne era o lucido o dorato o semplice e nero; intarsiata di madreperla o ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] da cui i monaci si diramano ovunque. Colombano stesso, esiliato, fonda San Gallo e Bobbio. A fianco della sua regola si trova quella dei possibili eretici larvati, sarà Paolo IV. Più lucido nella sua visione, ma convintissimo che rimedio appropriato ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Germania settentrionale, specialmente da Lubecca. Il mirabile San Giorgio nel duomo di Stoccolma, opera commemorativa della compose) in scorrevole latino, senza critica delle fonti, ma con lucido sguardo per gli uomini e le cose nella realtà del suo ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] di rappresentanza in importanti occasioni (gli omaggi a Carlo V, a San Daniele, nel 1532, e al nuovo doge, a Venezia, nel appendice, vera e propria postfazione, poneva un vasto, lucido, singolarissimo sguardo d'insieme sull'ufficio di consulente, l ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] di osare superiore a quanto il carattere cauto, lucido, calcolatore predisponesse il giovane canavesano.
Promosso il governo della Sinistra storica lo trasferì come ambasciatore a San Pietroburgo.
Non era formalmente un declassamento ma in sostanza ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] senza eliminare le copie (Poliziano lavorava con più lucido rigore, ma non teneva conto di quel che . 380, 384-386; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, I, Rocca San Casciano 1897-1898, p. 39; C. Pardi, Lo Studio di Ferrara, Ferrara 1903, ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] di San Martino e principi di Sepino, e di Feliciana Caracciolo. Della sua prima giovinezza non si hanno molte notizie, se non . fu fedele esecutore delle direttive romane. Lucido osservatore e attento informatore delle dinamiche politiche ...
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anti-attentati
(anti attentati), agg. Finalizzato a prevenire attentati; con particolare riferimento a attentati terroristici. ◆ [tit.] In Germania offensiva anti-attentati / Pugno di ferro contro i fondamentalisti. (Giornale, 15 settembre...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...