Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] anche ai pittori ferraresi (DossoDossi) e veneziani (Sebastiano del Piombo), accogliendo esperienze tanto F. Furini e dal Volterrano; frescante libero e fantasioso fu Giovanni da SanGiovanni; di grande abilità tecnica, nel gusto dominante, fu C. ...
Leggi Tutto
Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] mito di Don Giovanni appare in questo senso esemplare: la sua ricerca del piacere, consistendo nel di piacere: in ciò, scrollandosi di dosso l'attribuzione di secondo sesso, che un problema quotidiano. Nei Miracoli di san Benedetto di A. de Fleury, ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] del Pantheon originale, il Campidoglio e SanGiovanni Laterano hanno maggiore importanza del Pantheon riprodotto, del Duomo degli Invalidi, del come in alcuni settentrionali, quali Faldella o Cagna o Dossi. Qui, come prima s'è ricordato Verga, può ...
Leggi Tutto
Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] dosso le incrostazioni della tradizione per far riemergere le cose, la natura, fino ai più umili animali e alle più piccole piante, come se fossero stati appena scoperti dall'occhio umano. La metrica, la musica stessa del di studio, Giovanni si era ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ("La Maestà del re aveva in dosso un manto Giovanni de' Medici (1513), il C., si trasferì a Roma con le mansioni di agente diplomatico del Della Rovere. Fu ospitato in casa del , se non fosse la incontinenza? la sanità, se non fosse la infirmità? la ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] veneto, la Signoria, guidata da Dosso Spini, di fedele osservanza medicea, infliggeva Giovanni Paleologo, marchese del Monferrato. Il 31 dic. 1431, ormai esauritosi il pericolo del pacificazione fra la sua città e San Severo, finché, il 21 settembre, ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ne è sicuro, «né manco humido». Ben presto «quivi si sanano [. . .] le ferite di testa ed ancora il mal delle . Non si scrolla di dosso l'ottundente torpore dell'«ozio «moto popolare» del 1676 contro l'elezione a doge di Giovanni Sagredo (che questi ...
Leggi Tutto