GIOVANNI da SanGimignano
Silvana Vecchio
Nacque a SanGimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] , Ravenna 1992, pp. 212-228; G. da S.: un enciclopedico dell'anima. Studi e testi, a cura di M. Oldoni - A. Zapperi, SanGimignano 1993; F. Santi, Un nome di persona al corpo e la massa dei corpi gloriosi, in Micrologus, I (1993), pp. 278, 283-286; C ...
Leggi Tutto
DOMENICO da SanGimignano
Diego Quaglioni
Nacque a SanGimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] dato. Si tratta infatti, più che di un parere legale vero e proprio, di un Summarium iurium del Comune di SanGimignano, prodotto e ordinato dal canonista come memoria difensiva in una controversia sopra i confini territoriali fra la sua città d ...
Leggi Tutto
BARTOLO da SanGimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da SanGimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] all'alba del giorno 13,secondo il Pecori e il Coppi alle otto di sera del giorno 12; nel Libro Bianco del comune di SanGimignano il documento di riconsegna dei beni del lebbrosario, di cui B. era rettore da sette anni, èdatato al 15 dic. 1299,che ...
Leggi Tutto
Giurista e teologo (n. SanGimignano sec. 16º). Scrisse: De usuris et commerciis illicitis (1577); De illegitimis et de natalibus restitutis liberis (1611). ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] resti nella sagrestia e nel Museo d'arte sacra), e per la cappella di S. Bartolo in S. Agostino, sempre a SanGimignano, anch'essa disegnata da Giuliano e con altare scolpito da Benedetto tra il 1492 e il '94, realizzerà un complesso pavimento con ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] istituzione e gerarchia.
Egli raccolse la stima generale dei contemporanei, tanto che fu citato da P. Cortesi nel De cardinalatu (SanGimignano 1510, pp. IXr, XIVr, LVIrv, LXIv, CCXXXVIv) più volte come esempio da imitare, e che il suo ritratto trovò ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] a Brescia in vicinanza delle montagne. Infine tornò a Viterbo passando per Leno (9 settembre), Parma (13 settembre), Pisa (8 ottobre), SanGimignano (22 novembre) e Siena (29 novembre). A Viterbo la presenza di E. è attestata per la prima volta il 30 ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] d. può trasformarsi in serpente che talvolta aggredisce le dannate (per es. affreschi del 1393-1413 ca. nel duomo di SanGimignano). Prima del sec. 15° raramente venivano attribuiti al d. caratteri femminili, anche se talvolta si nota la presenza di ...
Leggi Tutto
INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] , soprattutto in Santa Croce a Firenze (affreschi di Andrea di Cione, 1345 ca.), nella collegiata di S. Maria Assunta a SanGimignano (1393-1413), nella cappella Bolognini in S. Petronio a Bologna (1408-1415) e, più tardi ancora, nel santuario di ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] della sagrestia, il cui ingombro era in questi casi equivalente all'alzato dell'edificio (per es. Gubbio, Tolentino, SanGimignano). La facciata interna del fabbricato era provvista di un portico a copertura in legno, per consentire un collegamento ...
Leggi Tutto
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...