Abbazia fondata per la congregazione cluniacense nel 1007 da Teobaldo di Canossa, sul luogo dell’odierno centro di SanBenedetto Po (Mantova). Fedele alla causa di Gregorio VII, fu cara alla contessa Matilde [...] che volle esservi sepolta. Passata nel 1419 alla congregazione di s. Giustina, fu soppressa al tempo della Rivoluzione francese ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] , Ferrara 1903, p. 97. Per il periodo mantovano: G. B. Intra, Il cenobio di SanBenedetto Po, Mantova 1897, p. 10; R. Bellodi, Il monastero di SanBenedettoinPolirone nella storia e nell'arte, Mantova 1905, pp. 58 s., 284. Per il periodo veneziano ...
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Benedettino (sec. 16º), autore di un Trattato utilissimo del beneficio di Giesu Christo verso i Cristiani che ebbe gran parte nella diffusione delle dottrine riformate in Italia. Pubblicato anonimo nel [...] pietà ortodossa negli ambienti della riforma cattolica e tradotto in varie lingue, il Trattato fu nel 1548 posto all professato a SanBenedetto di Polirone (Mantova), dimorò a San Giorgio Maggiore di Venezia e dal 1537 al 1541 o 1542 a San Nicolò de ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di Nonantola. Come già precedentemente più volte aveva fatto, A. espresse in punto di morte il desiderio di essere sepolto nel monastero di SanBenedetto di Polirone, che apparteneva all'obbedienza cluniacense, nella quale egli stesso era entrato ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] di Cluny (Biblioteca di cultura storica), Torino 1993; Milano e la Lombardia in età comunale secoli XI-XIII, cat., Milano 1993; G.Z. Zanichelli, Le bibbie atlantiche e il monastero di SanBenedetto al Polirone, AM, s.II, 7, 1993, 1, pp. 43-59.F ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Maestà" (M.A. Venier al Senato, Bologna, 18 dic. 1532, inSanuto, LVII, col. 383), non si era opposto e si era presentato a benedettino di S. BenedettoinPolirone accusato di violazioni all'ortodossia (col quale era stato in stretti rapporti), si ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] gestione della prepositura di S. BenedettoinPolirone, che era stata scorporata dall'abbazia La collegiata di S. Andrea, la prepositura di SanBenedetto Po e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, in S. Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti, ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] terre coltivate a spese sue, il 15 nov. 1139 al monastero di SanBenedetto di Polirone una chiesa in Dalmanzatico, una in Lambriano ed una in Bologna, intitolata a S. Maria e posta in luogo detto "Claveca" (Cencetti, p. 11, n. 7). Il 3 ott. 1140 ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] sui componimenti sacri.
Dopo un anno passato a Padova, nel 1609 il G. ritornò a SanBenedetto di Polirone. Due anni più tardi, in aprile, il capitolo generale della Congregazione cassinese lo elesse presidente (carica annuale). Al principio del ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 1979; B. Kitsiki Panagopulos, Cistercian and Mendicant Monasteries in Medieval Greece, Chicago-London 1979, pp. 56-62, 111-122; P. Piva, Da Cluny a Polirone. Un recupero essenziale del romanico europeo, SanBenedetto Po 1980; B. Reudenbach, Säule und ...
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