In origine, soldato giapponese di guardia al palazzo imperiale. Dopo il 12° sec. il termine indicò la casta militare e, dal 17° sec., anche gli amministratori dei daimyō, in seguito alle riforme dei Tokugawa. Per l’importanza delle guerre durante il Medioevo, i s. divennero una vera e propria casta privilegiata, avente un codice d’onore, il Bushidō. Durante il feudalesimo i s. vivevano nel castello ...
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daimyō Nell’antico Giappone, i funzionari militari che, adibiti al controllo e alla difesa dei governatori civili delle province, con il tempo ne usurparono il potere, divenendo signori feudali. I rapporti [...] fra i d. e i samurai, loro vassalli, furono regolati dal codice Buke Shohatto (1615). Sotto i Tokugawa, i d. avevano servi ma non potevano battere moneta, costruire navi da guerra e castelli, né uscire dal proprio feudo senza il permesso dello shōgun ...
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(o jiujitsu) Metodo di difesa personale senz’armi, compreso tra le arti marziali nipponiche. Erroneamente ritenuto di origine cinese, è nato in Giappone intorno al 6° sec.; successivamente si formarono [...] renderlo inoffensivo con strangolamenti, leve agli arti ecc. Rimaste per secoli privilegio quasi esclusivo della casta militare dei samurai, intorno alla metà del 19° sec. divennero di pubblico dominio, si diffusero anche in Occidente (in Italia dopo ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] mondo premoderno le funzioni di polizia erano affidate generalmente a una classe guerriera, come furono per esempio in Giappone i samurai; altre volte le forze di polizia erano un organo statale, come i vigiles dell’antica Roma, oppure ancora erano ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] Stato, ancora in tempo di pace, fu destinata a spese militari. Il Giappone imperiale, con la sua esaltazione dei samurai e dei kamikaze, è probabilmente l'esempio contemporaneo più calzante di un regime militarista. Come è noto, tutto questo potere ...
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samurai
samurài s. m. [dal giapp. samurai, der. di samurau (o saburau) «essere al servizio di»]. – In origine, denominazione dei soldati giapponesi di guardia al palazzo imperiale; dopo il sec. 12°, il termine indicò i membri della casta militare,...
jujutsu
〈ǧuǧuzu〉 (o jujitsu 〈ǧuǧizu〉; anche jiujut-su o jiujitsu) s. giapp. [comp. di jū «delicatezza» e jutsu «arte»], usato in ital. al masch. – Metodo di lotta giapponese di offesa e di difesa personale senza armi (anche contro un avversario...