Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] Śūdraka, autore della Mṛcchakaṭikā (Carretto d'argilla, IV o V sec. d.C.), dice di aver appreso il Ṛgveda (Veda degli inni), il Sāmaveda (Veda dei canti), il gaṇita, le arti e la scienza degli elefanti (ibidem, 1.4).
Āryabhaṭa I, nel primo verso dell ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e da altre "bizzarre contorsioni liturgiche" (per riprendere un'espressione di Caland 1907, p. 232, n. 8), o dalle forme del Sāmaveda (Veda dei canti), come, per esempio, o gnā ā yā hi. Queste strane forme non potevano che essere prescritte; possono ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] sera ‒ nelle quali si hanno rispettivamente cinque, cinque e due cicli; ciascun ciclo consiste in recitazioni ṛgvediche e sāmavediche, seguite dalle offerte del soma agli dèi e dalla consumazione degli avanzi del soma non offerto. Altri riti della ...
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veda
vèda s. m. [adattam. del sanscr. veda-, propr. «scienza (sacra)»], invar. – Nome (scritto per lo più con l’iniziale maiuscola, Veda) dei testi indoarî più antichi (redatti in epoca imprecisata, che secondo le ipotesi più probabili va...