OLDENBERG, Hermann
Ambrogio Ballini
Indianista, nato ad Amburgo il 31 ottobre 1854, morto il 25 marzo 1920 a Gottinga, nella cui università era professore ordinario di sanscrito, giuntovi dopo avere [...] lessicografia, l'esegesi, la particolare costituzione e l'ordine degl'inni del Rgveda e la loro paternità, i rapporti del Sāmaveda col Rgveda, la discussione delle varianti, delle recensioni del Rgveda stesso, l'età, la mitologia del Veda, l'origine ...
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MONIER-WILLIAMS, Sir Monier
Ambrogio Ballini
Indianista, nato il 12 novembre 1819 a Bombay da genitori inglesi. Compiuti gli studî di sanscrito a Oxford, alla scuola di H. Wilson, uno dei primi illustri [...] 2ª ed., 1899); con edizioni, traduzioni, elaborazioni di testi di letteratura vedica, epica e classica (trad. dal Ṛgveda, Sāmaveda e Atharvaveda, Benares 1895; Story of Nala, Oxford 1860; ed. dei drammi di Kālidāsā: Vikramorvaśī, quale Classbook for ...
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Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] (fig.). La sua origine si può comunque far risalire alla letteratura vedica, costituita dai quattro Veda (Ṛgveda, Yajurveda, Sāmaveda e Atharvaveda), i relativi testi liturgici (Brāhmaṇa) e i trattati filosofici (Araṇyaka e Upaniṣad). I Veda sono ...
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UPANIṢAD
Ambrogio BALLINI
. "Testi di dottrina arcana", nei quali, ritenendo sempre più inadeguata all'alto fine la materialità liturgica (del sacrificio), il pensiero religioso dell'India si libra [...] le ultime tre (12-14) in prosa del tutto simile alla classica. Appartengono, inoltre alla scuola del Ṛgveda (3, 5), del Sāmaveda (2, 6), del Yajurveda bianco (1, 8) del nero (4, 7, 9, 10, 12), dell'Atharvaveda (11, 13, 14). Carattere particolarmente ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] di Yājñavalkya; I, 3) menziona le quattordici materie 'vediche' di competenza dei brahmani: i Veda stessi (Ṛgveda, Yajurveda, Sāmaveda e Atharvaveda); i Purāṇa; il Nyāyasūtra (Aforismi sul Nyāya) di Gautama; i Mīmāṃsāsūtra (Aforismi della Mīmāṃsā) di ...
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TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] e con gli studiosi dell’Università cattolica di Lovanio, presso la quale furono pubblicati alcuni suoi estratti di traduzione dal Sāmaveda (1882) con testo a fronte, note, e glossario. Diede inoltre alle stampe un inno a Parjanya (A Pargiania. Inno ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] Śūdraka, autore della Mṛcchakaṭikā (Carretto d'argilla, IV o V sec. d.C.), dice di aver appreso il Ṛgveda (Veda degli inni), il Sāmaveda (Veda dei canti), il gaṇita, le arti e la scienza degli elefanti (ibidem, 1.4).
Āryabhaṭa I, nel primo verso dell ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] il Ṛgveda («Veda delle Strofe Sacre»), primo per importanza e antichità; lo Yajurveda («Veda delle Formule Sacrificali»); il Sāmaveda («Veda delle Melodie»); l’Atharvaveda («Veda delle Formule Magiche»). Tali testi costituiscono una fonte di preziose ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e da altre "bizzarre contorsioni liturgiche" (per riprendere un'espressione di Caland 1907, p. 232, n. 8), o dalle forme del Sāmaveda (Veda dei canti), come, per esempio, o gnā ā yā hi. Queste strane forme non potevano che essere prescritte; possono ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] sera ‒ nelle quali si hanno rispettivamente cinque, cinque e due cicli; ciascun ciclo consiste in recitazioni ṛgvediche e sāmavediche, seguite dalle offerte del soma agli dèi e dalla consumazione degli avanzi del soma non offerto. Altri riti della ...
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veda
vèda s. m. [adattam. del sanscr. veda-, propr. «scienza (sacra)»], invar. – Nome (scritto per lo più con l’iniziale maiuscola, Veda) dei testi indoarî più antichi (redatti in epoca imprecisata, che secondo le ipotesi più probabili va...