Pilato, Ponzio
Procuratore romano della Giudea (sec. 1° d.C.). Quinto tra quelli che dal 6 d.C. governarono quel Paese, successe a Valerio Grato il 26 d.C.; nulla si sa della sua origine. Una lettera [...] li trasferì in un tempio a Cesarea). Vitellio, legato romano di Siria, lo sospese dalla carica (36 d.C.) dopo un ricorso dei samaritani e lo inviò a Roma, al tribunale di Tiberio. Da questo momento si perdono le sue tracce. Il ricordo di P. è legato ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] la città, ove Costantino e sua madre Elena eressero la basilica della Natività. Saccheggiata e incendiata durante la ribellione dei Samaritani, B. fu ricostruita da Giustiniano, subì danni quando i crociati se ne impadronirono nel 1099, ma risorse e ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] A. Castagnetti, Società e politica a Ferrara dall'età postcarolingia alla signoria estense…, Bologna 1985, pp. 210, 213; A. Samaritani, Vita religiosa tra istituzioni e società a Comacchio dall'alto al basso Medioevo, in Analecta Pomposiana, XI(1986 ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] di Gesù, e gli dice: «Come mai tu, che sei giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?». Gli esseni, che vivevano appartati in una zona desertica, costituivano una setta separata dal giudaismo ufficiale e rifiutavano il clero corrotto ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] si accetta quanto afferma un'iscrizione dell'antico campanile di Comacchio, che lo indica come vescovo già in quell'anno: A. Samaritani, I vescovi di Comacchio, Padova 1961, pp. 6 s.). Nel corso della cerimonia, però, il nuovo presule si rifiutò di ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] si accetta quanto afferma un'iscrizione dell'antico campanile di Comacchio, che lo indica come vescovo già in quell'anno: A. Samaritani, I vescovi di Comacchio, Padova 1961, pp. 6 s.). Nel corso della cerimonia, però, il nuovo presule si rifiutò di ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Galeata, in Studi romagnoli, X (1959), pp. 73-96; A. Becker, Papst Urban II. (1088-1099), Stuttgart 1964, ad Indicem; A. Samaritani, Frammento di lettera di Guido Aretino vescovo di Ferrara (1086 c.-1104 c.) nel cod. Vallicelliano B 63, in Atti dei ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] provvedimento sembrerebbe affine, nel contenuto, a una legge giustinianea (C. 1.5.17) che, con riguardo alle sinagoghe dei samaritani, prevedeva che venissero rase al suolo per non essere mai più ricostruite (Dilcher, 1987, p. 311); si tratta, però ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] è che in questi passaggi si faccia riferimento alle immagini degli dèi della Samaria: ossia, il tempio, o i templi, dei Samaritani contenevano immagini di più di una divinità e gli Assiri le portarono via come spoglie, come era loro abitudine.
La ...
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Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] 1400, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, II, Roma 1988, pp. 605-18.
A. Samaritani, L'erezione dell'Università (1391) e la liberalizzazione delle terre (1392); due collegate bolle di Bonifacio IX pretese dagli Estensi ...
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mescolare
v. tr. [lat. volg. *miscŭlare, documentato anche nel lat. mediev., der. di miscēre «mescolare»] (io méscolo, ecc.). – 1. a. Mettere insieme due o più sostanze diverse, liquide o solide o anche gassose, in modo che si fondano o formino...
samaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Samària, di Samària (o Samarìa; ebr. Shōmĕrōn, gr. Σαμαρία, lat. Samarīa), rispettivamente regione antica (e geograficamente anche moderna) della Palestina centro-settentrionale, e città capoluogo dell’omonima...