PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] anche la Palestina, la Transgiordania e Cipro.
Tra le comunità religiose minori meritano una menzione particolare i pochi samaritani, che dipendono da un sommo sacerdote residente a Nābulus.
Finanze. - Bilanci e debito pubblico. - Fra tutti i paesi ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] la città, ove Costantino e sua madre Elena eressero la basilica della Natività. Saccheggiata e incendiata durante la ribellione dei Samaritani, B. fu ricostruita da Giustiniano, subì danni quando i crociati se ne impadronirono nel 1099, ma risorse e ...
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Figlio maggiore di Erode e di Maltace, nacque intorno al 23 a. C. Fu dapprima diseredato dal padre, ma, in seguito, da lui designato quale suo successore nel governo della Giudea. Morto il padre, assunse [...] i Romani, che fu sedata dal procuratore Sabino e dal proconsole Varo. Archelao fu inviso tanto ai Giudei e ai Samaritani quanto ai Romani; sposò la cognata Glafira, vietatagli dalla legge ebraica; si atteggiò a sovrano indipendente e coniò moneta ...
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FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] ibid., s. 3, IV (1966), pp. 71-76; A. Torre, F. A., in Encicl. dantesca, II, Roma 1970, p. 963; A. Samaritani, L'Ordo de poenitentia a Ferrara nei secoli XIIIXV…, in Analecta Tertii Ordinis regularis Sancti Francisci, CXVII (1972), pp. 351, 353; W.L ...
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BASSOLA, Mosè
Angela Codazzi
Di famiglia originaria di Basilea (donde forse il cognome con le varianti: Basilea, Basla, Basola), il B., figlio di Mordechai, nacque a Pesaro nell'anno 1480. Fu rabbino [...] , Safed, i villaggi sui monti della Galilea, Nablus (Sichem) vicino al monte Gheriziin, luogo prescelto per il culto dai Samaritani. Damasco fu raggiunta dal B. da Gerusalemme, via Safed. L'ultima parte del diario si compone di parecchie appendici ...
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NĀBULUS (Naplusa)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe RICCIOTTI
Città della Palestina, capoluogo della Samaria, situata a circa 520 m. di altezza presso l'estremità nordovest di una pianura (circa 500 m. s. [...] , che hanno fama di turbolenti e fanatici. Vi è una piccola colonia greca e vi risiede poi l'ultimo superstite nucleo di Samaritani (meno di 150), per i quali il M. Garizim è tuttora il monte sacro; essi abitano un piccolo quartiere a SO., dove ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] pp. 23 ss., 33, 35, 39 s.; Id., La Chiesa di Ferrara tra pieno e basso Medioevo (secc. VIII-XIV), in A. Benati - A. Samaritani, La Chiesa di Ferrara nella storia della città e del suo territorio. Secoli IV-XIV, Ferrara 1989, pp. 286, 310 ss., p. 6 s ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] : si dovranno ricordare almeno il matrimonio di Francesco, detto Tarlato, con Besia Galluzzi, quello di Taddeo con Bartolomea Samaritani (1308), e soprattutto il prestigioso matrimonio che Romeo riuscì a concludere nel 1317 fra la figlia Giacoma e ...
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GESENIUS, Wilhelm
Giorgio Levi Della Vida
Semitista, nato a Nordhausen il 3 febbraio 1786, morto a Halle il 23 ottobre 1842, professore di teologia a Halle dal 1810. È, accanto a H. Ewald (v.), il fondatore [...] Sprache (Lipsia 1810) dimostrò il carattere arabo del dialetto maltese; nel De Pentateuchi Samaritani origine, indole et auctoritate (Halle 1815) e nei Carmina samaritana (Lipsia 1824) espose chiaramente i rapporti fra il testo biblico-ebraico dei ...
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identita digitale
identità digitale loc. s.le f. Rappresentazione informatica di ciascun cittadino mediante i suoi dati identificativi.
• L’identità «digitale» prende il sopravvento, rischia d’essere [...] una propria identità digitale, il Pin Unico, che in questa fase già consente di accedere ai servizi di 300 Pa» spiega [Antonio] Samaritani. (C[armine] Fo[tina], Sole 24 Ore, 15 gennaio 2016, p. 8).
- Composto dal s. f. inv. identità e dall’agg ...
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mescolare
v. tr. [lat. volg. *miscŭlare, documentato anche nel lat. mediev., der. di miscēre «mescolare»] (io méscolo, ecc.). – 1. a. Mettere insieme due o più sostanze diverse, liquide o solide o anche gassose, in modo che si fondano o formino...
samaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Samària, di Samària (o Samarìa; ebr. Shōmĕrōn, gr. Σαμαρία, lat. Samarīa), rispettivamente regione antica (e geograficamente anche moderna) della Palestina centro-settentrionale, e città capoluogo dell’omonima...