RONDANI, Francesco Maria
Elisabetta Fadda
RONDANI, Francesco Maria. – Nacque a Parma il 15 luglio 1490 da Bernabeo de’ Rondani e fu battezzato il 19 dello stesso mese, con il nome di Giovan Francesco [...] 1522) le pareti est e ovest e l’abside del transetto settentrionale (compiute solo nel 1570 da Orazio Samacchini). Nel documento di ratifica del contratto scritto dagli stessi canonici della cattedrale il 28 novembre 1522, Rondani viene definito ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ultimi vent’anni del Cinquecento segnano, per la storia della pittura in Italia [...] comune è quella della retroguardia manierista, e la pittura ben accetta quella di artisti già scomparsi, come Orazio Samacchini e Lorenzo Sabatini, campioni di un formalismo normato, o tuttora attivi, come Ercole Procaccini il Vecchio e Prospero ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] (catal.), a cura di E. Gaudioso - F. Aliberti Gaudioso, Roma 1981, I-II, ad Indicem; G. Cirillo - G. Godi, Di Orazi o Samacchini e altri bolognesi a Parma, in Parma nell'arte, I (1982), pp. 22-30; A. Lugli, Le Simbolicae Quaestiones di Achille Bocchi ...
Leggi Tutto
TIBALDI (de' Pellegrini), Domenico
Roberto Terra
TIBALDI (de’ Pellegrini), Domenico. – Fu battezzato a Bologna il 18 aprile 1541 (Archivio generale arcivescovile di Bologna, d’ora in poi AGABo, Atti [...] di Galasso Alghisi e la Fontana del Nettuno a Bologna (1570) su disegno di Tommaso Laureti – o pittorici, da Samacchini, Tiziano, Muziano, Passerotti, Calvaert, Sabatini, Peruzzi, fra i quali spicca il Ritratto allegorico di Gregorio XIII (1572) su ...
Leggi Tutto
. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] il Battesimo di Cristo, due quadri che, nonostante le correzioni di Lodovico e le evidenti derivazioni dal Cesi, dal Samacchini e dal Fontana, mostrano "un gran principio". Ma il desiderio di perfezionarsi nella tecnica consigliò Annibale a recarsi a ...
Leggi Tutto
TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] per il palazzo del Comune, commissionata dal Consiglio generale della città; portò a termine gli affreschi iniziati da Orazio Samacchini nella chiesa di S. Abbondio, dove nel 1601 dipinse anche la Deposizione oggi conservata in S. Agostino; eseguì la ...
Leggi Tutto
ORETTI, Marcello
Giovanna Perini Folesani
ORETTI (Rigosa), Marcello (Giovanni Antonio). – Nacque a Bologna il 27 dicembre 1714 da Francesco Antonio, docente di medicina presso lo Studio bolognese dal [...] , ms 36/I, c. 1v), molti pittori del Cinquecento bolognese (Amico Aspertini, Biagio Pupini, Prospero Fontana, Orazio Samacchini, Denys Calvaert, Bartolomeo Cesi), pochi Carracci (un non meglio specificato Ritratto virile attribuito ad Annibale, un ...
Leggi Tutto
FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] inserto dal Giudizio di Michelangelo e riporti per la Madonna col Bambino da una stampa di Ag. Carracci da O. Samacchini.
La data del 1625 sulla pala di Pomarico consente di collocare a decorrere dalla seconda metà del terzo decennio talune opere ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] o meno abilmente le orme raffaellesche e forzano i colori per raggiungere effetti cangianti; Bartolomeo Passarotti (1530-1592), Orazio Samacchini (1532-1577), Lorenzo Sabatini (1530-1577), si attengono a Michelangiolo, e, peggio, al Vasari. Ma veri ...
Leggi Tutto