Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] invece aveva sue proprie leggi che la rendevano paragonabile, salvo trasformarsi in controversia, a una scienza. Anche l’ al Clero, p. 189.
90 Ibidem.
91 Ludovico Antonio Muratori, Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino all’anno 1750 ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] e "nuova"; e il D. (insieme col suocero Marc'Antonio Del Caretto ed Antonio Doria) si sentì investito di favore de vecchi havevano ottenuto che non fussero obbligati a lavorare salvo al pretio che convenissero e che dovessero essere pagati in denari ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ’altra ci si domandava come salvare la laicità del nuovo Stato presidente), Pio Ciprotti, Antonio Malintoppi e Francesco Margiotta . Gorresio, cit., pp. 22-23 e il contributo di D. Settembrini, La Chiesa nella politica italiana (1944-1963), Milano ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] posizioni filosofiche di Antonio Rosmini Serbati, è Licinio di concedergli la vita salva dopo averlo sconfitto, Manaresi del cristianesimo, 3 voll., Roma 2002, p. 183.
19 Cfr. M.-D. Chenu, La fin de l’ère constantinienne, in Un concile pour notre ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] ,29-30, la divinizzazione di Cesare è attribuita ad Antonio, «homo sceleratus»; rivelativo che nessun rimprovero sia mosso 1-6,13, ove la fine dell’età d’oro è fatta coincidere con l’usurpazione del potere cfr. L. De Salvo, A proposito della datazione ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Italia, la mancata adesione – salvo che in alcuni casi47 – dei tragica in cinque atti di Antonio Monticini80. Protagonista è il nel XX secolo, Roma-Bari 2006, pp. 5-18.
43 D. Palombi, Rodolfo Lanciani: l’archeologia a Roma tra Ottocento e Novecento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] accanto a quelli a Della Porta, Girolamo Cardano, Campanella, Nicola Antonio Stigliola (1546-1623), Ulisse Aldrovandi, e a Girolamo Borri ( intesa come nota d’eresia. Lo slittamento lessicale che nel 1616 aveva permesso di salvare Galilei era ora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] varò una riforma agraria – promossa dal ministro dell’Agricoltura Antonio Segni (1891-1972) –, poi istituì la Cassa per toscano da ogni parte del mondo per contribuire a mettere in salvo le opere d’arte e i libri: chiamati ben presto gli ‘angeli del ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] a un tenore di vita modesto e sotto tono, salvo tornare a respirare d'estate quando, come sortito di "preggione", si rinfrancava della lana a Urbino, materialmente redatti dal senese Antonio Capacci imposto da G. quale sovrintendente al Comune della ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] veramente lui non ha havuto salvo il nudo nome, et tutti li guadagni […] sono stati fatti per la gratia d'Iddio et miei sudori et gradino della scala vengono accostati Polidoro da Caravaggio e Antonio Tempesta (quest'ultimo era uno degli artisti di ...
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estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...