MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] . Non avendo eredi, furono i figli di Giovanni Antonio, Baldassarre e Cornelio, a proseguire l'arte di antiche carte geografiche che si trovano in Italia riguardanti l'America, Roma s.d. [ma 1892], s.v.; A. Ferretto, I cartografi Maggiolo oriundi di ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] dal duca con il re Alfonso V d'Aragona (sconfitto e fatto prigioniero dai lungo per importanti missioni all'estero. Salvo una breve parentesi in cui fu commissario in giugno, all'arresto del L., del figlio Antonio e di altri loro amici e partigiani. I ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] bastonato» e riuscì a mettersi in salvo solo grazie al suo «leggier piede». Napoli 1730, 1770, 1875). Secondo Francesco Antonio Soria, l’opera era «di qualche Settecento, Napoli 1965, pp. 164-168; P. Pironti, D.A. P. (1642-1716), in Id., Bulifon - ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] Piazza per trasferirsi a Palermo, città nella quale esplicò, salvo brevi interruzioni, gran parte della sua attività di compositore. familiarità dell'I. con i nuovi modelli stilistici d'impronta veneziana; in tal senso assume particolare rilievo ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] Ferrante II ad un tale Antonio Carafa. Melchionne si era trovava sul molo per mettere in salvo i suoi averi: non però a Magistero di Lecce, II (1972-73), pp. 243-271;R. Coluccia-D. Corchia, Preliminari ad una nuova ediz. della "Cronaca" del F., ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] a Rimini con Paolo Orsini e Antonio da Venafro, inviato del signore di si fosse affrettato a mettere in salvo fuori di Roma "de la robba , I, Bari 1953, pp. 149-157; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] e due fratelli, Gualengo, probabilmente maggiore d'età, e Antonio (Antoniolo), minore.
Il padre Matteo abitava in " Egidio Albornoz; il G., narrano le cronache, lo pose in salvo, conducendolo travestito dal palazzo del governo al convento di S. ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] duca Carlo II mantenne il controllo solo del Ducato d'Aosta, di alcune città del Piemonte (fra soldati, riuscì a mettersi in salvo, riportando solo lievi ferite. il segretario di Stato imperiale Antonio Perrenot di Granvelle, senza ottenere ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] infatti presso la corte sabauda Antonio Grimaldi, signore di Châteauneuf, con le sue navi per prenderlo in salvo, conducendolo a Sestri Levante, in attesa mancato governo sulla città il G. non mostrò d'adombrarsene; rimase fedele ai Fregoso (uno dei ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] salvo E. Mauceri, Pittori dimenticati: disegni di M. P. ed un dipinto di Antonio Licata, in Brutium, n.s., XIV (1935), 2, pp. 21 Poliedro, II (1974), pp. 28-30; E. Mangano, Su tre pale d'altare di M. P., in Archivio storico messinese, s. 3, XXXII ( ...
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estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...