DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] allontanato nel 1635. Presso il Poussin il D. abitò sino a quando prese moglie (1663), salvo nel 1656-57 quando abitò nella casa D. dedicò agli amici e protettori del Poussin sperando forse di ottenere la loro benevolenza: Chantelou, Pointel, Antonio ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] far parte del governo provvisorio del Padovano presieduto da Antonio Nalin, sostituendolo poco dopo. Nel 1806 fu gli scritti, salvo quelli pubblicati posteriormente già indicati; le Memorie per servire alla vita civile e letteraria d’un padovano, ...
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LIGUSTRI, Tarquinio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Viterbo, dove fu battezzato l'8 ag. 1564, da Giovan Pietro e Faustina Laziosi (Angeli). Non si hanno notizie sulla sua formazione artistica [...] nel 1596 al vescovo Antonio Maria Manzoli che si . La critica è concorde, salvo Bailey (2003), nel riconoscergli i . Vitale, il catino absidale e gli stucchi della zona presbiteriale, in Restauri d'arte e giubileo, a cura di A. Negro, Napoli 2001, pp. ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] fratello di Domenico Maria, Carlo Antonio Gandolfi.
Dopo il difficile valico di disfarsi dei suoi scritti, salvo poi ripensarci e trarre copia a bolognesi, V, Bologna 1786, pp. 74 s.; A. D'Ancona, Un viaggiatore bolognese in Francia (1664-1665). S. ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] nelle Fiandre, alla corte di re Carlo d’Asburgo, quando il 22 gennaio 1517 fu messinesi Pietro de Gregorio e Salvo Sollima di curare l’edizione nn. 5-6, pp. 47-64; Id., Pietro Antonio Tomasello de Padua: un ingeniero militar véneto en la Sicilia de ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] sa del periodo giovanile del G., salvo il fatto che nell'aprile 1492, Medici affinché esaminasse il caso di Antonio Gualterotti, accusato di frode dai 1721, pp. 458, 467, 480, 483, 599; D.M. Manni, Osservazioni sopra i sigilli antichi dei secoli ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] il nostro C. è da identificare con quell'Antonio Cima che sul numero del 1° genn. 1877 d'un periodico "progressivo" e in fama di "questioni appartenenti alla critica storica anziché alla letteraria", salvo poi a non trattare né di critica storica né, ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] il 7 maggio dello stesso anno, il D. legò la propria attività a quella dei per la maggior parte inedite, salvo alcune stampe scorrettissime, pessime per Eritrea; curò l'edizione lo scotista trevigiano Antonio Fanti, che la dedicò alla monaca Deodata ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] di Frascati, salvo brevi parentesi, Antonio Franciotti a Madrid. Barberini mise tutte le pratiche e il negoziato nelle mani di Francesco, incontrando l’opposizione dei Medici e del cardinale Pier Donato Cesi, «stretto di parentela, quanto alieno d ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] Mentre Palizzi fu scoperto e ucciso, L. riuscì a mettersi in salvo.
Imbarcatosi su una nave catalana, il 29 luglio arrivò a nonno Federico III e lo zio Giovanni d'Aragona. Lasciò due figli illegittimi: Antonio e Luigi, allevati a Barcellona dalla zia ...
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giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...