BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] e puramente redditizie, salvo quella di vicecancelliere onori, offrendogli il titolo di protettore d'Aragona e Portogallo - oltre a una il Filonardi, vicelegato di Avignone e con il fratello Antonio su problemi politici e privati e su questioni della ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] . Nel marzo fecero assassinare Salvo Lima, il deputato andreottiano che era stato forse il massimo trait-d’union tra loro e la moglie e di tre uomini della scorta (Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani).
Il 19 luglio dello stesso anno ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] cui gli venne assegnata la provvisione di ì160 scudi d'oro annui, con l'impegno di tracciare in ed in esso già nomina quella Franceschetta, figlia di Antonio da Nervi, che gli fu compagna anche a Milano Anche la facciata, salvo l'altezza dei campanili ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] degli strumenti del Vaticano per riconquistare una posizione di forza. Rispetto ai comunisti, il D. individuava acutamente nell'elaborazione di Antonio Granisci e nella politica contadina e meridionale del partito un elemento di estrema novità. Ma ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] del F. con i comandanti veneto e francese, B. d'Alviano e G.G. Trivulzio, per garantirsi di restare al il F. riuscì a mettersi in salvo con Fregosino e altri partigiani, salpando , rispettivamente Gerolamo Maggi e Antonio Avogadro, e Susanna il ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] che quest'ultimo avrebbe dovuto essere riservato, salvo rarissime eccezioni, a giovani di famiglie facoltose completate da A. Colombo (Lettere inedite di Massimo e Roberto d'Azeglio ad Antonio Panizzi, in Bollett. stor. bibl. subalpino, suppl. Risorg ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] traccia nel suo spirito, dall'umanista Antonio Pacini.
Aveva dieci anni, quando il rotta. L'A. si salvava a stento; i collegati di la situazione di due anni prima, ma senza gli errori d'allora. Il re infatti mira per prima cosa a congiungersi ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] nel palazzo ducale assieme ad Antonio Aliense e Giovanfrancesco Crivelli, come S. Francesco di Bitonto (datata 1588: M. D'Elia, Mostra d'arte in Puglia..., catal., Bari 1964, p. pien de bravura e tuto ardir", salvo aggiungere subito dopo che "questa xe ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] C. si sforza di spiegare sempre in termini materialistici di flussi d'umori e spiriti animali tra le varie parti del corpo e il Principia sui vulcani e i terremoti; ma i calcoli, salvo qualche eccezione, sono molto meno precisi di quelli del Borelli ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] che la caratterizza e che ne fa, salvo per la parte psichiatrica, piuttosto una silloge di A. Momigliano, Per la storia delle religioni nell'Italia contemporanea: Antonio Banfi ed E. D. tra persona ed apocalissi, in Riv. storica ital., XCIX ...
Leggi Tutto
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...