CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] Vitaliani; mentre il Lauberg si metteva in salvo con la fuga, per proseguire la altre due, al fratello Francesco Antonio, inviato a Parigi con la ben note opere del Cuoco f. dei Colletta, vedi D. Marinelli, Igiornali..., a cura di A. Fiordalisi, ...
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MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] mettersi in salvo e nella notte del 19-20 dicembre, col figlio, assistita dal fido e coraggioso Antonio de Caumont matrimonio di Giacomo Stuart duca di York (poi Giacomo II re d’Inghilterra) con M.B. d’E.: 1673, Modena 1896; M. Haile, Queen Mary of ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] al tallone, e guadagnò due medaglie una d'argento e una di bronzo.
Il tema , è per lo più in terza persona, salvo il diario Guerra in camicia nera); e l proseguito l'indagine nella terza persona di Antonio nella Cosa buffa, restringendo l'arco del ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] titolo che rimase suo per sempre (salvo che per l’anno 1409-10, il mandato di sostenere Luigi II d’Angiò, in lotta con Ladislao per 1902-1920, pp. 412 s.; Il diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo dal 19 ottobre 1404 al 25 settembre ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Domenico, era paggio d'onore. Nello stesso anno con la Zenobia regina de' Palmirent' su libretto di Antonio Marchi, eseguita al libretti (tutte rappresentate la prima volta a Venezia, salvo indicazioni contrarie) comprende, oltre a quelle già citate: ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] 'amor del guadagno, da un istinto di mercante e di uomo d'affari, non si può certo negare. "Totus es in librorum Noto 1891, su cui cfr. la rec. di G. Salvo Cozzo e la risposta del Sabbadini, in Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII (1891), pp. 303-12, ...
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Nacque a Modica il 21 novembre 1756 da Tommaso e da Isabella Alagona.
Rimasto precocemente orfano di padre, si formò sotto la guida dello zio materno Giovan Battista Alagona, vescovo di Siracusa, che lo [...] del ministro residente napoletano Antonio Micheroux. Sempre nel alla proposta di istituire un banco d’agricoltura per la Sicilia come risposta al Risorgimento, Palermo 1988, pp. 94-96, 193; R. Salvo, Nota su un progetto di S. S. per l’istituzione in ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] gesto dell'ombrello a degli sterratori, salvo poi doversela dare a gambe quando l lui, ladra lei (1958) di Zampa, in Racconti d'estate (1958) di Gianni Franciolini, in Brevi amori a Lo scapolo (1955) di Antonio Pietrangeli, sulla carriera del maschio ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] tutti i suoi progetti e realizzazioni. Salvo poche opere "di gran mole", aveva fatto in tempo a fornirgli. La risposta del D. (lettera del 20 marzo 1819) è interessante per (Del tempio eretto in Possagno da Antonio Canova, Venezia 1833), la facciata ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] poté rifugiarsi nella chiesa di S. Lorenzo, donde lo trassero in salvo i suoi partigiani.
Ormai anche l'autorità degli esponenti ufficiali dei L'A. e gli altri capi estremisti, Antonio Basso e Vincenzo d'Andrea, erano i soli capi riconosciuti e ...
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estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...