Architetto e scultore, nato nel 1535 a Firenze o a San Gimignano, morto dopo il 1609 a Roma o a Napoli. Si allogò prima a Roma presso lo scultore Raffaele da Montelupo, occupandosi anche a restaurare statue [...] anche i monumenti funerarî del medico Antonio Gallese in S. Pietro in Montorio e del connestabile Michel Antonio, marchese di Saluzzo (1575), già Ambrosiana; dal 1576 fino al 1590, salvo qualche breve viaggio a Roma, il D. fu stabile a Firenze, ove ...
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. Figlio di Ferdinando I de' Medici e quarto granduca di Toscana, nato il 12 maggio 1590. Sposò nel 1608 l'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria e nel 1609, per la morte del padre, salì al trono di Toscana. [...] dalla mediazione non ritrasse grandi utili per sé. Né il suo ardente desiderio di non veder turbata la pace lo salvò dalla necessità d'interventi militari in conflitti, nei quali la Toscana non era direttamente interessata. Nel 1613 per la guerra di ...
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PARRASIO, Aulo Giano
Fausto GHISALBERTI
Umanista, nato il 28 dicembre 1470 a Cosenza, ivi morto nel 1522; rifoggiò classicamente il suo nome di Giovan Paolo Parisio. Dopo essersi erudito nel greco a [...] ottenne cariche e favori da Ferdinando II d'Aragona. Caduto in disgrazia del successore, passati in eredità al card. Antonio Seripando, e ora custoditi nella mano su alcuni preziosi codici, e così salvò l'originale di Carisio e trasse apografi dei ...
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LUGO (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Augusto CAMPANA
Città della provincia di Ravenna a 15 m. s. m. e a circa 26 km. a est di Ravenna, situata in aperta e feracissima pianura. I due torrenti [...] Faggiuola; ingrandita ancora, per ordine di Borso d'Este, sostenne nel sec. XVI l'assedio . Il teatro Rossini si deve ad Antonio Galli Bibiena. Le chiese più importanti sono (con la "Romagnola" ferrarese), salvo brevi periodi di governo ecclesiastico, ...
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Amico nacque a Bologna nel 1474. Suo padre, Giovanni Antonio, fu, come lui, pittore, ma non si conoscono opere sue, e pittori furono i suoi fratelli Leonello e Guido. Apprese gli elementi dell'arte dal [...] dipinse anche per la chiesa di S. Pietro, nel tergo di due ante d'organo, il Martirio degli Apostoli Pietro e Paolo. A Lucca (1508-1509) "rara e bella"; fu però distrutta nel 1605, salvo due teste che ora si veggono, rovinatissime, nella sagrestia ...
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Pittore, nato a Milano nel 1467. Scarse sono le notizie biografiche. Forse giovanissimo si dedicò all'arte, attratto quasi subito nell'orbita di Leonardo venuto nel 1482 a Milano.
Del primo periodo preleonardesco, [...] e fedeli seguaci; ma se il suo talento lo salvò dal farsi pedestre imitatore e gli mantenne una notevole personalità (con la bibl. precedente); id., Per una Madonna del Boltraffio, in Rass. d'arte, XII (1912), p. 19; A. Venturi, Storia dell'arte it., ...
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Uomo di stato e storico spagnolo, nato a Malaga l'8 febbraio 1828, assassinato a Santa Agueda da un anarchico l'8 agosto 1897. Laureatosi in giurisprudenza, fece le sue prime armi nel giornalismo, ma intraprese [...] di principî conservatori temperati, amico della dinastia caduta e favorevole fin d'allora al suo ritorno. Quando si pose dinanzi all'assemblea la 31 dicembre 1875), egli divenne primo ministro, e salvo brevi interruzioni tenne l'ufficio per più anni ...
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Nato a Genova il 10 ottobre 1806, morto il 4 giugno 1890. Carbonaro dal 1828, entrò nella Giovane Italia ed esercitò notevole attività mazziniana, partecipando alla preparazione del moto del '33; fu assolto [...] ma continuò ad essere sospetto e sorvegliato. Si dedicò d'allora interamente alla letteratura, e tanto nella critica quanto In quegli anni il C. seguì il movimento moderato riformatore, salvo un breve ritorno mazziniano dopo i dolori e le delusioni ...
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SARNELLI, Pompeo
Fausto Nicolini
Poligrafo, nato a Polignano il 16 gennaio 1649, morto a Bisceglie il 7 luglio 1724. Si recò circa il 1665 a Napoli a studiare giurisprudenza, allogandosi al tempo stesso, [...] di stamperia, presso il libraio-editore Antonio Bulifon, di cui per un ventennio fu nominato da quest'ultimo conte palatino, salvo ad aver poi (24 marzo 1692) da Bisceglie, che occupò fino alla morte.
Autore d'un gran numero di opere profane e sacre ...
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TORLONIA
Giorgio De Gregori
. Le prime notizie documentate di questa famiglia risalgono a un Benedetto Tourlonias del Puy-de-Dôme (fine del sec. XVII), menzionato dal Tardieu, storiografo dell'Alvernia. [...] con Marino (morto nel 1785) di Antonio di Benedetto, il cui figlio Giovanni ( titoli annessi al maggiorasco secondogenito, salvo quello di principe di Civitella , Paolo, Emanuele.
La famiglia Torlonia è iscritta nel Libro d'Oro della nobiltà italiana. ...
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giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...