LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] Enrico VI, per il quale inoltre, alla fine di ottobre 1184 fu concordato il fidanzamento con Papa e Curia intuirono che, nonostante i buoni rapporti con il re normanno, al quale Se l'eretico è un laico, salvo che intenda abiurare e ritornare alla ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] dispaccio e – salvo una rapida puntata a Bruxelles il 22 e da lì a Spira in giugno e salvo il successivo spostamento , in credito di buon servitore degli Asburgo. Intanto l’amarezza d’aver dovuto fronteggiare, a fine agosto 1555, l’ira del papa che ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] mare della flotta nemica, salpata già alla fine di aprile ma trattenutasi a lungo in D. lo attendevano per porlo in salvo col suo corpo d'esercito.
In e gli inviò contro Giacomo Dolfin con un buon numero di uominL Il Dolfin riportò alcuni successi, ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] 25 dic. 1868, datate da Recanati - salvo l'ultima da Pisa - e indirizzate a L. aveva conosciuto a Recanati alla fine del 1817 e per la quale la storia, il destino; E. Peruzzi, P. L. "buon copista"; L. Felici, Una canzone per nozze…; I. Marchegiani, ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] in una sua ‘batteria funebre’.
Alla fine del 1921 chiese il pensionamento, ma non tutti i complessi italiani. Riconoscendo il buon fondamento delle sue proposte, la sezione ricerca dei dati storici che, salvo qualche pubblicazione d’interesse locale, ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] delle genti che incontra. Da buon francescano rifiutò il denaro offertogli da gran numero di lampade «che io non potevo venire a fine di contarle» e che poi seppe essere «più di mille Bagatti nell’Introduzione. Ma, salvo due esclusioni, i vari editori ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] rapporti con i Ragazzoni confermano il buon inserimento di Montemezzano a Venezia volti acconciati secondo la moda di fine Cinquecento, questi ritratti permettono di Di essa non si hanno notizie precise, salvo che nel giugno 1594 un certo Vincenzo di ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] Così Zinghi e Monaldi si scoraggiarono e alla fine del 1726 lasciarono al M. la Stamperia il M. (che lavorò sempre in proprio, salvo poche edizioni per i librai V. Monaldini di suo testamento 50 scudi per il "buon servigio" che gli aveva prestato. L ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] civile, che egli parve accettare di buon grado. Dopo questa breve esperienza passò , se non quelli già compromessi o in salvo. Il comportamento del B. fu imparziale e fieri solet", aggiungendo "in fine scilicet et separatim interpretationes meas ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] di uno solo dei due, salvo rare eccezioni: nel 1937, all arte di Stato, di fatto ne decretava la fine, almeno a Roma, favorendo uno stile littorio pp. 90-95), che è un’apologia del Buon governo così come lo aveva dipinto Ambrogio Lorenzetti nel ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...